YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] di Clarence, terzo figlio di Edoardo III, mentre la casa di Lancaster discendeva da Giovannidi Gaunt, fratello minore di parenti, facendo decapitare lord Montague e la vecchia contessa diSalisbury. Due nipoti del cardinale, Arthur e Edmund Pole, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] la Sede apostolica e il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, era quella concernente il feudo di Taiedo. Dopo il suo ritorno dalla Venezia, "e si illudeva di riuscirci, scriveva il 16 giugno 1606 al conte diSalisburydi aver riscontrato nel D., ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] di esemplari in grado di arricchire i giardini e le collezioni di insigni personaggi, come il primo conte diSalisbury, Robert Cecil e il duca di nel periodo in cui Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen rivestiva la carica di governatore generale del ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] diSalisbury Nicolas Bildestone, con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di finalmente a Roma grazie ai buoni uffici diGiovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, al quale si era raccomandato, ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] omonimo che nel 1346 fu ambasciatore fiorentino ad Avignone. Giovanni divenne canonico del duomo di Firenze grazie a un intervento di Bonifacio VIII. Fu poi canonico diSalisbury e titolare di altre prebende in patria e in Inghilterra. Guglielmo (o ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] avere suscitato molto malumore, soprattutto la sua inaudita rapacità (Janssen) gli guadagnò la fama di lupo travestito da agnello (Giovanni da Salisbury, p. 78) e comportò gravi danni all'immagine del Papato in Francia, già altrimenti compromessa.
Un ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] chierico beneficiato in diocesi inglesi; Giovanni, definito da una fonte "magister", che era canonico diSalisbury; Filippo, pure definito dalle fonti "magister", che era titolare di S. Pietro in Mercato in diocesi di Firenze. È inoltre attestato in ...
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BOUVINES, BATTAGLIA DI
Il 27 luglio 1214 si scontrarono nei pressi di Bouvines, villaggio della Francia settentrionale, gli eserciti di Filippo II Augusto, re di Francia, e dell'imperatore scomunicato [...] diSalisbury, mentre Ottone riuscì a fuggire. L'esito della battaglia ebbe profonde ripercussioni sulla politica europea: in Francia, si consolidò l'unità dello stato sotto il segno della monarchia capetingia; in Inghilterra, Giovanni Senzaterra ...
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Cittadina della Gran Bretagna, nel Galles meridionale. Il castello, fondato alla fine dell’11° sec., fu distrutto da O. Cromwell nel 1648; restaurato dopo il 1928, conserva un torrione del 13° secolo.
La [...] che gli portò la contea di P. (1189). Assicurata poi la pacifica accessione al trono diGiovanni Senzaterra (1199), gli fu Costituì una raccolta d’arte conservata a Wilton House (Salisbury); suo figlio Henry (1689-1750) fu notevole architetto ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] sconosciuta. Anzi, persino dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il ottanta, furono dominati da due diplomatici di grande esperienza e buonsenso: lord Salisbury per la Gran Bretagna e il ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
metalogico
metalògico agg. [comp. del gr. μετα- «meta-» e λογικός «che riguarda la parola (o la ragione)»] (pl. m. -ci). – Propriam., che concerne i fondamenti, i principî e le strutture del discorso logico. Il termine è stato usato in latino...