GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] diGiovanni Battista Grimaldi, Leonardo de Marini, Tommaso e Andrea Marini; a quello torinese-sabaudo, quelle di Emanuele Filiberto e di con ritratto (1450-1796), San Marino 1989, p. 325; C. Johnson, Collezione Johnson di medaglie, I, Milano 1990, ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] chiesa di S. Giovanni Bosco al quartiere Tuscolano di Roma, dove, su disegno di nov. 1909 - 1° apr. 1982) e Tommaso (Roma, 15 genn. 1914 - 10 luglio 1998 C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206; ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] Maria e Giovanni Domenico Carloni di Rovio a proposito di pietre e architetti, capimastri bombardieri della pieve di Riva San Vitale. La sua attività a G. anche Leone diTommaso, lapicida attivo a Roma. Leone era nipote acquisito di Carlo Maderno per ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio diGiovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello diTommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] ed architetti..., Roma 1730, I, p. 233; L. Ozzola, Nota dei quadri.. in mostra nel cortile di S. Giovanni Decollato in Roma nel 1736, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, XXXVII (1914), pp. 647 n. 45, 655 n. 119; F. Titi, Descriz. delle pitture ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] di qualità, attraverso l'opera di una ben organizzata bottega.
Dalle prime opere di sicura cronologia - oltre a quelle citate, la Predicazione di s. Giovanni del 1610 nell'Accademia di S. Tommaso del Velázquez bellas artes de San Fernando. Catalogo de ...
Leggi Tutto
DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] socio diGiovanni Rapa da Varallo e di Gerolamo Ludovico); A. L. Stoppa, Da Tommaso Cagnola al Bugnato, due secoli di pittura novarese..., in L'Omar, 1971, C. A. Molli, San Bartolomeo parrocchiale di Borgomanero, a cura di P. Zanetta, Borgomanero 1986 ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] non Tommaso (come riferisce il Turletti, 1883) 0 "L." (secondo una lettera del 1622 forse apocrifa), ma Giovanni pittore di nell'antico marchesato di Saluzzo, Torino 1974, p. 25; A. Griseri, Itiner. di una provincia(Cuneo), Borgo San Dalmazzo 1974, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] di quelli che faceva il San Pietro" (Gaye, 1840, pp. 473 ss.), è possibile che il D., da solo o con il Sormani, abbia modellato anche il S. Paolo.
Nel 1590 il D. e il fratello Giovanni . (attribuisce al D. opere diTommaso il Vecchio); Id., Sculture e ...
Leggi Tutto
LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] di scultura presso l'Accademia di belle arti di Carrara. Quindi, nel 1793, risulta a San
Alla sua morte i figli Roberto e Tommaso, avuti rispettivamente da Marianna Romano, in Scuola del marmo di Carrara; mentre per Giovanni Dupré riprodusse una ...
Leggi Tutto
LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] . Maria del Fiore. Quando nel 1394 la serie venne terminata da Piero diGiovanni Tedesco, L. prese l'incarico di dipingerli e dorarli, con Agnolo Gaddi, Iacopo di Cione e Lapo di Corso (ibid., p. 12, doc. 70). Nel 1394 L. tornò nuovamente alla loggia ...
Leggi Tutto