CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico diTommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] da M. Sanuto, il C., "homo dotto e da bene, stete col cardinal San Marco, poi nei suoi scritti una particolare stima, per Giovanni Pontano e che il Pontano da parte sua un epitaffio per l'arcivescovo di Strigonio Tommaso Bakócz, morto l'11 giugno ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] diTommaso da Eboli, Placido Petrucci, Onorato dei Medici, Mattia da Venosa, Giovan Battista Mormile a Benedetto Dell’Uva.
Verso il 1587 si trasferì nel monastero di S. Sisto a Piacenza. Nel 1589 pubblicò la sua prima opera a stampa, la Vita disan ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] 2011), abruzzese, da cui ebbe Annalisa (1956) e Tommaso (1958). Mentre la letteratura e il cinema italiani assumevano -estetica di Pirandello, cit.), ebbe vari incarichi universitari e ottenne la cattedra di italiano al conservatorio diSan Pietro a ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] buoni uffici per procurare al Goldoni il contratto col Vendramin per il teatro diSan Luca nel 1753; a far stampare il poemetto dei gesuita G. B suoi amici tra cui vanno ricordati in particolare Giovanni Falier e Marin Zorzi; a patrocinare l'edizione ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina diTommaso Soderini.
Il fatto che [...] per i primi due figli di Agostino (Tommaso e il D.) un di vino], ma non si risolse mai del motto" (lettera di G. B. Strozzi a don Giovanni de' Medici, s.d. ma del 1619, in Bibl. naz. di attribuita appunto all'intercessione disan Filippo Neri, alla cui ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] dimora nella " guaita" di S. Tommaso e poi nella contrada di S. Giovanni ad forum,e comprò terre di Or San Michele e all'ospedale della Misericordia. Il figlio Dante ebbe i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] erudizione, dedicati a Tommaso Tebaldi, autografi nel manoscritto Laur. 53, 6. Il primo dei due "conviti" - lo scritto del F. è modellato sul De placitis philosophorum di Plutarco - si immagina tenuto in casa diGiovanni Antonio Rembaldo con la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] valendosi dell'appoggio del cardinale de' Medici e diGiovanni Ruffo, arcivescovo di Cosenza, da lui conosciuto in Spagna. Egli di Parma, ma solo per poco tempo, perché, non più tardi del 19 dicembre, dovette cederlo a Tommaso Campeggi, vescovo di ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] libreria Strozziana che fu Carlo diTommaso Strozzi, trasferita dopo l era dovuto limitare a una serie di "odeporici" autunnali a San Gimignano e Volterra, cfr. 8, sempre nel Fasciculus,lo scritto diGiovanni Cantacuzeno contro Barlaam Calabro (cfr. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di S. Simpliciano lo si guardava con sospetto perché "servitor confidentedi prencipe nemico"), aveva fissato stabilmente la sua residenza alla fine del 1626 - coll'influentissimo GiovanniTommaso opera del conte Filippo San Martino d'Agliè, mentre ...
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