L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] partire da una lettura peculiare diTommaso che era filtrata attraverso le ansie di rifondazione della compagine statale su Zerbi, vicino al cardinale di Milano Giovanni Colombo e al sostituto alla Segreteria di Stato Giovanni Benelli. Proprio da ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] della Federazione nazionale degli insegnanti di scuola media, Giovanni Gentile si faceva assertore di cui, sul fronte dei cattolici, si faceva assertore Tommaso essa aveva tenuto a San Pellegrino il primo di alcuni importanti convegni ideologici ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Tommaso Bourchier, arcivescovo di Canterbury, Stefano de Varda, arcivescovo di Kalocsa, e Giovanni Balue, vescovo di Piccolominei Epistolae et Commentarii, Mediolani 1506, cc. 348-414v.
M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum (421-1493), in R.I.S., XXII, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] fianco di tre pontefici, Pio XII, Giovanni XXIII e Paolo VI. Inoltre, il nonno materno del brigatista, Tommaso Labella, p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta del Papa, ma ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Fogazzaro, oltre alla biografia diTommaso Gallarati Scotti, cfr. 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”. “Appena pochi anni dopo”; cfr. anche “Ai tempi di papa Giovanni”, Ibidem, pp. 359-363.
94 Ibidem, p ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] San Vittore, ricalcando in parte il citato brano didi S. Giovanni a Müstair, il manto di s. Cunegonda conservato nel duomo di Bamberga (1125-1152 ca.) e un mosaico del duomo di e due latine) degli Atti diTommaso, che ne raccontano la predicazione in ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di cui è un esempio l’opera De procuranda salute omnium gentium diTommasodi (1605-1621), a cura di B. Toscano, San Casciano 2005; B. Forclaz Spagna all’inizio del XVII secolo: La nunziatura diGiovanni Garzia Millini (1605-1607), in Centros de Poder ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] subire notevoli molestie e ricatti da parte di fra' Giovanni Battista da Faenza, il Solarolo, che ("in sacello Sixti" o in San Pietro?). Rimase in carica come procuratore il IV articolo egli afferma, sulla scia diTommaso, "non minus sub una quam sub ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] e Luna). Nato in Toscana, a San Miniato, Bonincontri commenta Manilio, studia la di ermetismo astrologico troverà agli inizi del Seicento un nuovo importante assertore in Tommaso adversus astrologiam divinatricem diGiovanni Pico della Mirandola, ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] contenuta nella stessa Legenda, del monastero palermitano di S. Giovanni degli Eremiti. Poiché l'osservanza benedettina in Come e perché San Guglielmo andò via da Montevergine, S. Angelo dei Lombardi 1942; G. Valgara, Perché San Guglielmo andò via ...
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