FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] principe diSassonia. Le sculture, oggi all'Albertinuni di Dresda, sono state private di tutti i restauri di completamento tempo stesso attratto da alcune sperimentazioni portate avanti da Giovanni Maria De Rossi e Francesco Mari nello stesso cantiere ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] feudi confiscatì ai Fieschi dopo la congiura e aveva trasmesso a Giovanni Andrea, che sembra essere stato il primo ad usarne: estranea al programma di quella Dieta sia per la polemica assenza dell'elettore diSassonia e di quello del Brandeburgo), ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] , è un uomo in cerca d'una qualche sistemazione - Rodolfo Massimiliano diSassonia, forse parente dell'elettore Giovanni Giorgio I. E bazzica pure nella corte di Weimar, di cui è duca Guglielmo, il cui fratello Bernardo subentra a Gustavo Adolfo ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] . Nel 1587 a Venezia venne imprigionato su ordine del patriarca Giovanni Trevisan, non si sa bene se per sodomia o per In quest'epoca scrisse al principe Cristiano II diSassonia per renderlo attento alla congiuntura politica assai difficile dei ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] corte imperiale, che seguì nella sua fuga dinanzi a Maurizio diSassonia da Innsbruck, fino a Strasburgo. Qui, come gli altri fine di marzo 1562. Questo incarico venne poi assolto dall'inviato ufficiale del duca presso il concilio, Giovanni Battista ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] eletto ambasciatore straordinario in Polonia, a causa della morte diGiovanni III Sobieski. Con la Polonia la Repubblica non solo l'anno dopo con l'elezione al trono di Augusto II diSassonia) sconsigliò il governo marciano dal compiere un passo ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , nominato da Gregorio XII. Martino V elesse allora suo vicario Giovanni Zaccaria, provinciale della provincia diSassonia, appunto allo scopo di promuovere la riunificazione: proprio Giovanni Zaccaria ebbe un ruolo decisivo nell'elezione del F. come ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Gloria di s. Giovanni de Matha, di quella della sacrestia con S. Ambrogio appare a s. Giovanni de Matha e di quella elettore diSassonia (e re di Polonia col nome di Augusto III). E nel 1753, il pittore si recò a Dresda, anche per intercessione di K ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e diGiovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] orchestra del teatro veneziano di S. Giovanni Grisostomo ed espresse su di lui un giudizio pieno di ammirazione. Il viaggiatore Veracini la scritturò per conto della corte diSassonia nella prestigiosa compagnia di canto (F. Bernardi detto Senesino, ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] F. avveniva subito dopo la morte di Filippo V di Spagna, in sostituzione dell'abile J. Joaquin marchese di Montealegre, ritenuto dalla regina Maria Amalia diSassonia e dal suo partito troppo legato alla politica di Madrid e troppo riformatore. Il F ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...