PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio diSassonia.
Appartenente a [...] romana. Anche la successiva invasione napoleonica trovò i Patrizi Naro sul fronte antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due figli nel collegio militare di La Fleche, Giovanni subì la confisca dei beni e la deportazione a Fenestrelle, nei pressi ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] suo successore, il nunzio a Bruxelles, Giovanni Battista Bussi, aveva promosso la nomina di Gerard Potkamp, che pure non si , a causa di una vera e propria guerra civile tra i due pretendenti al trono, Augusto II diSassonia, riconosciuto dal ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] alla Dieta per l’elezione del nuovo re, Augusto II diSassonia, il quale, una volta abiurato il luteranesimo, si riconciliò per il conclave che avrebbe portato sul trono di Pietro Clemente XI (Giovanni Francesco Albani). Fu questa la svolta della sua ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] di detta chiesa debbano ottenere l'approvazione del vescovo di Pavia; che il 18 maggio 1129 B. concede un diploma di protezione ai canonici di S. Giovanni alla simpatia del pontefice per Lotario diSassonia.
La particolare vicinanza della Chiesa ...
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BUTI, Gregorio
Julius Kirshner
Appartenente ad antica famiglia pistoiese (le case dei Buti erano comprese nella parrocchia di S. Giovanni Foricivitas, e si trovavano lungo la via che ancor oggi porta [...] aetatibus mundi), ilcommento di Alberto diSassonia all'Etica di Aristotele, il De anima di Pietro Ispano e, probabilmente, un trattato di Guglielmo Ockam - "uno bello volume là sono le questioni di theologia, di physica, di erori condepnati a Parigi ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] modo per l'ingrandimento delle Case di Cremona e Novara e fondò quella di Pavia.
Giordano diSassonia (Liber Vitasfratrum,I, c. ma una lettera diGiovanni XXII - e l'appoggio diGiovannidi Boemia - stabili che presso le spoglie di s. Agostino ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] Giovanni d',Andrea nel suo Ieronimianum,ed alla analoga opera dell'amico si richiama esplicitamente Bartolomeo). Con questo lavoro B. riprendeva e portava a termine un'opera che già Agostino d'Ancona (secondo una notizia di Gior.dano diSassonia ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] custode del Gabinetto di medaglie del re di Polonia, Augusto III (Federico Augusto II diSassonia) e cappellano di corte. Dopo appena , che è piuttosto una contraffazione, del Pecorone diGiovanni Fiorentino, avvenuta a Lucca intorno al 1740 ma ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] frattempo, otteneva da Clemente XII un breve (1 dic. 1737), che concedeva a Maria Amalia diSassonia, quantunque tredicenne, di passare a nozze con Carlo di Borbone, e una bolla (10 maggio 1738) con cui lo stesso Carlo era finalmente investito del ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] che con la regina d'Inghilterra, anche con il duca diSassonia.
Roma divenne perciò per lui troppo pericolosa dopo che durante le sue ultime ore alle cure dell'arciconfraternita di S. Giovanni Decollato, che nel suo Archivio conserva il ricordo dell ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...