ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] sotto la guida di Rodolfo diSassonia, "maximum Ioachista", un'ampia e precisa conoscenza degli scritti di Gioacchino da esemplare nelle mani diGiovannidi Pian dei Carpini; il decreto di condanna della dottrina trinitaria di Gioacchino da Fiore ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Opere di s. Giovanni Climaco, un altro prezioso Evangeliario latino, interessantissimo per la presenza di influssi pp. 60 s.; L. Volpicella, Il romanzo di una principessa diSassonia (Luisa Carlotta di Borbone), Lucca 1916, passim; G. Sforza, Ricordi ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] e confessore, il gesuita padre Folcario. Il Litta attesta anche un rifiuto alla proposta di matrimonio di un altro protestante, il principe elettore Giovanni Federico diSassonia. Certo è che, nel pieno dello scisma protestante, E. si formò per ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di Berg, in ciò aiutato dal conte di Neuburg e dal conte Giovannidi Nassau. Per la Bassa Sassonia, dispose l'invio, come missionario, di 15 febbr. 1655.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vat., Arch. Nunz. di Colonia, bb. 63-70, 76 s., 81 s., 84, 113, 144, ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] in cui il pontefice lo presenta, insieme ai confratelli Giovanni da Salerno, priore di S. Maria Novella, e fra Federico, come degno della fondazione del convento di S. Domenico di Perugia, su richiesta di Giordano diSassonia (Caccia, 1907, p ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] vocari meretur"), questi elesse in sua vece un maestro di Basilea, Giovanni Iltalinger (lo scisma della Chiesa si proiettava così, .: quello di studioso di sacre discipline, di teologo, di predicatore. Scrisse, a detta di Giordano diSassonia, "multa ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] : Super primo Senten. clarissima commentaria, stampato a spese della regina Giovanna e a lei dedicato. Alla fine dell'opera l'autore si scusa di Parigi, e a Denis, guardiano del convento di Choterac in Francia, di visitare le province diSassonia per ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] Scaravelli, p. 66). Ma gli episodi di un eventuale intervento in prima persona di G. come fautore della casa diSassonia devono necessariamente riferirsi al periodo di regno di Ottone I, durante l'arcivescovato di Valperto. È comunque il solo Arnolfo ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] , S. G. da C.(1603-1663) alla luce dei nuovi documenti, Osimo 1964; Id., S. G. da C. ela conversione diGiovanni Federico diSassonia, in Collectanea Franciscana, XXXIV (1964), pp. 391-403; N. Del Re, G. da C., in Bibliothecasanctorum, VI, Roma 1965 ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] di G., assistito dai canonici della cattedrale, di un prete nella pieve dei Ss. Salvatore, Frediano e Giovanni Battista di ed Enrico diSassonia G. condivise la scelta della famiglia di Leone Giudice e della città di Lucca a favore di Arduino: infatti ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...