DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] feudi confiscatì ai Fieschi dopo la congiura e aveva trasmesso a Giovanni Andrea, che sembra essere stato il primo ad usarne: estranea al programma di quella Dieta sia per la polemica assenza dell'elettore diSassonia e di quello del Brandeburgo), ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] . Nel 1587 a Venezia venne imprigionato su ordine del patriarca Giovanni Trevisan, non si sa bene se per sodomia o per In quest'epoca scrisse al principe Cristiano II diSassonia per renderlo attento alla congiuntura politica assai difficile dei ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] corte imperiale, che seguì nella sua fuga dinanzi a Maurizio diSassonia da Innsbruck, fino a Strasburgo. Qui, come gli altri fine di marzo 1562. Questo incarico venne poi assolto dall'inviato ufficiale del duca presso il concilio, Giovanni Battista ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] eletto ambasciatore straordinario in Polonia, a causa della morte diGiovanni III Sobieski. Con la Polonia la Repubblica non solo l'anno dopo con l'elezione al trono di Augusto II diSassonia) sconsigliò il governo marciano dal compiere un passo ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] F. avveniva subito dopo la morte di Filippo V di Spagna, in sostituzione dell'abile J. Joaquin marchese di Montealegre, ritenuto dalla regina Maria Amalia diSassonia e dal suo partito troppo legato alla politica di Madrid e troppo riformatore. Il F ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] patti favorevoli per la Chiesa romana. Egli incaricò dunque Guido e i cardinali Giovannidi Ss. Giovanni e Paolo e Guido di S. Pudenziana di incontrare l’imperatore per fissare i termini di un incontro tra questi e il papa e chiedere l’arresto e la ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] minore età al momento della morte del padre.
Alla morte diGiovanni, la guida della famiglia fu assunta dalla vedova, che suoi buoni rapporti con diversi principi imperiali di fede non cattolica (a partire dal duca diSassonia). Tra il 1560 e il 1561 ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Comune, D, XX, 637 (8). n. 12, cart. 99, Ringraziamento di Flaminio Dal Borgo dell'accoglienza da lui data nell'ottobre 1740al principe Federico Cristiano elettore diSassonia; Pisa, Archivio arcivescovile, Registri dei dottorati, vol. 42, dal 1723 ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] si stava profilando una prospettiva politica nient'affatto propizia alla Chiesa di Roma: prospettiva che essi tentarono di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico XII duca di Baviera e diSassonia, detto il Leone, dall'esilio inglese.
In tale ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] particolari per il duca Alberto Casimiro diSassonia-Teschen e per la moglie di questo, l'arciduchessa Maria Cristina toscani giunti a Parigi negli anni '70, come Giorgio Santi e Giovanni Fabbroni, i quali, dei resto, erano molto vicini al Favi. ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...