È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] Borgino del Pozzo; tra il 1366 e il 1402 la fronte dell'altare fiorentino di S. Giovanni da Betto di Geri, Leonardo diserGiovanni, Cristofano di Paolo e Michele di Monte, con arditissimo rilievo delle figure che ci prepara alla perizia degli orafi ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dell'opera (Zastrow, 1978, pp. 139-140); al 1366 risale la fronte del 'dossale' del duomo di Firenze, affidata a Betto di Geri e Leonardo diSerGiovanni, ma qui l'iscrizione alla base ignora i nomi degli orafi e ricorda soltanto gli ufficiali ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] nuovo socio, dal 1401, un altro ex fattore, Tommaso diserGiovanni da Vico d'Elsa.
Ormai integrata nel più generale sistema delle aziende datiniane, la compagnia di Avignone, ricca di ramificazioni, francesi, catalane e lombarde in particolare, e ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] 2% (quotati attorno al 50), mentre una lunga seriedi depositi fuori di zecca il cui tasso medio era del 4% problema storico, pp. CXVI-CXIX.
149. La previsione è in una scrittura diGiovanni Gera del 21 dicembre 1790, A.S.V., Senato, Rettori, filza
...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Arditi, noto tra il 1324 e il 1338 (Mosca, Cremlino, Oružejnaja palata; Taburet-Delahaye, in corso di stampa), o da Giovannidiser Giacomo (verso il 1350-1360; Messina, cattedrale; Accascina, 1974, p. 127). Nella forma degli elementi principali ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] di Tenedo ad allontanarsi; denaro offerto per impossessarsi di territori, come i 160.000 ducati promessi a Giovannadi richieste per il 3,83% dell'imponibile, seguì una serie impietosa di prestiti fra novembre 1378 e febbraio 1381, per un totale ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] studiosi concordi, essendo stati avanzati i nomi di Sano di Pietro, al quale si deve la diffusione di una tale iconografia, diGiovannidiSerGiovanni detto lo Scheggia, e, infine (Boskovits), di Pietro diGiovanni d'Ambrogio.
Nel gennaio del 1463 ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Bartolomeo sono stati indicati alternativamente come suoi maestri. Lo sconosciuto pittore Nanni diGiovannidiser Cecco, che nominò nel 1428 la madre di G. come sua erede universale, potrebbe aver partecipato alla sua iniziale formazione. La prima ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] Antiochia Giovanni l'Elemosiniere, in cui l'uso di pesi e misure, non conformi a quelli legali, è vietato categoricamente. Nel 1107 un'ulteriore seriedi documenti ufficiali attesta che nel tempio di S. Acindino a Costantinopoli erano conservati pesi ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] solo a partire dalla fine del Cinquecento disponiamo diserie e di informazioni di una certa consistenza sulle emissioni di monete e sulla quantità di paste entrate in Zecca (17). I pochi elementi di varia natura che abbiamo per il periodo ...
Leggi Tutto
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...