BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] Prose volgari ined. e poesie lat. e gr. ed. e ined. di A. Poliziano, Firenze 1867, p. 236), e lo stesso ser Paolo nella "portata" del 1480 (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1480, 1024, c. 196) dichiara che il figlio ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] un quadretto con S.Giovanni che resuscita Drusiana (PhiladelphiaMuseum, coll. Johnson), ricco di belle notazioni luminose e inoltre: S. Cavallino, Raccolta di tutte le solennissime feste nel sponsalizio della ser. granduchessa di Toscana, Roma 1589; R ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace diGiovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] Vetor" o "ser Victoris" il B. amò firmarsi nei documenti che ci sono rimasti, il primo dei quali ci dice che egli prese il suo primo salario di 2 ducati al mese il 5 nov. 1492 come pittore assieme a Giovanni Bellini nella Sala del Maggior Consiglio ...
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ANTONIO di Agostino diserGiovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] , presso Genga, e nel 1468 era occupato ad una Madonna col Bambino fra i santi Giovanni Battista e Francesco nel Palazzo comunale di Sassoferrato, anch'essa non più esistente. È possibile che egli sia da identificarsi con l' "Antonello da Fabriano ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] nel 1468 s'accasò con quel Pretto o Repretto di Strassoldo diGiovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca loro quatro videlizet ser jacomo de Castello, ser Alvise de la Torre, ser Teseo de Collereto et ser Francesco de Cergneo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] con notai ornonimi più o meno contemporanei, come ser Domenico Bandini e ser Domenico da Prato - fu immatricolato nell'arte di Marco Polo e i ricordi di Odorico da Pordenone (altro viaggiatore di poco anteriore a D.), oppure la Cronica diGiovanni ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovannidi Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] 2 luglio 1430 aveva sposato Tedalda diGiovannidi Gisbertone d'Anghiari, che gli aveva portato 200 fiorini in dote; nel maggio 1437, dopo la morte senza figli di Tedalda, sposava Cristofana diser Francesco Bigliaffi, notaio anghiarese, dalla quale ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] la donna de mastro Simone medico […] passando Spirito de ser Cipriano de Gualtiere suo amatore glie bugliò un bacino Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo diGiovanni, II, a cura di O. Scalvanti, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo diGiovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] inedito di argomento speculativo, dedicato dal M. a Iacopo Grasolario, segretario del doge Giovanni Mocenigo (1961), pp. 171-177; Id., Un prelato del '500, M. M., e la costruzione di villa Madama, in L'Urbe, n.s., XXXII (1969), 3, pp. 1-11; Id., ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] che stringevano Firenze e Perugia, aveva ordinato una seriedi riforme, tra cui quella, particolarmente grave, anche approfittarono dei festeggiamenti per il matrimonio di Astorre Baglioni con Lavinia, figlia diGiovanni Colonna, per sferrare il colpo ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...