ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] febbr. 1364) il proprio testamento (rogito diSer Bartolomeo del fu ser Niccolò Sprichigna) e morì il 21 aprile successivo i beni restanti, sotto la tutela degli zii Giovanni e Pietro Saleri; in caso di sua morte quei beni sarebbero andati ai poveri ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un serGiovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] vita del suo Comune, del quale fu notaio e, in varie circostanze, procuratore: egli partecipò tra l'altro, con un gruppo di colleghi, alla stesura degli Statuti del 1321. Incontriamo il B. tra gli Anziani del Comune nel 1336, 1337, 1339, 1341, 1343 ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] .
Si tratta dell'attuale manoscritto X destra 8 della Biblioteca Mediceo Laurenziana di Firenze, contenente la Postilla super Ioannem attribuita al francescano Pietro diGiovanni Olivi. Da una nota apprendiamo che il D. terminò la trascrizione il ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] nella libraria del n. h. ser Nicolò K. P. q. Nicolò con altri 9 i quali principiano dal 1509 a dì 4 giugno" e osservava che sei figli: Giannantonio (1686-1732), Giovanni (1688-1739), che fu arcivescovo di Corfù, Alvise (1690), Giambartolomeo (1693 ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] Giovanna. Sposato con Caterina Pallavicini di Ravarano, ebbe da lei Celio (m. 1530), anch’egli verseggiatore e retore di qualche notorietà.
Fu allievo di codici della biblioteca visconteo-sforzesca redatto da ser Facino da Fabriano nel 1459 e 1469, ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] , scritto nel 1491 e dedicato a Giovanni Sforza di Pesaro. Ne esiste una edizione s. n. tip. "ad F. Colotium" (cfr. P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952 [ristampa], I, pp. 202-03; II, ser ...
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DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] secolo Federigo d'Ambra che tenzonò con ser Pace notaro, autore anche di un sonetto, conservato dal codice Vaticano 3 per intero in A. F. Massèra, Un contratto amoroso di messer Ubertino diGiovanni del Bianco d'Arezzo, in Giorn. stor. della lett. ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] di un suo pellegrinaggio a Santiago di Compostella. E in viaggio insieme a Rinaldo Michelini, Antonio Lippi degli Umani e Giovanni (simbolo della parte ghibellina) fatta dipingere da ser Iacopo d'Appiano, spirante fuoco e minacciosamente rivolta ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] il C. chiama a testimone nel suo commento al Dittamondo un ser Uguzo Berti che nel 1413 era "consolo de' lanaroli" a di Niccolò III, il C. dovette lasciare l'incarico di precettore del giovane Borso a Giovanni Toscanella, chiamato su consiglio di ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] intensa fu la sua attività di notaio. Ebbe due figli, Piero e Giovanni.
Nessuna notizia ci resta di C. dopo il 1310; tutti in tenzone (famosa la tenzone tra Monte, C., ser Beroardo, Federigo Gualterotti, Chiaro, messer Lambertuccio. Frescobaldi, per ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...