PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nel 1382. Sulla porta orientale erano state collocate le statue di Carlo V e diGiovannadi Borbone (m. nel 1378) e dei loro figli Carlo reliquiario di Filippo V (Siviglia, cattedrale). L'arte dello smalto costituisce peraltro uno dei settori di ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Siviglia dalle Indie orientali; che rappresentava il doppio delle monete emesse da Genova; che superava di secolo), Torino 1980, pp. 76-147; e Giovanni Vigo, Manovre monetarie e crisi economica nello Stato di Milano (1619-1622), "Studi Storici", 17, ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] solo porto (originariamente Siviglia, in seguito Cadice), doveva essere effettuata per mezzo di flotte spagnole, che sconosciuta. Anzi, persino dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, Don Giovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . Nat., Lat. 4812, 4813), Roma (Bibl. Angelica, 582), Siviglia (Bibl. Colombina, 1. 2. 5), Torino (Bibl. Naz., di Lucubrationes diGiovanni Gerolamo Albani sulle lecture di B. e di Commentaria in lecturas Bartoli in primam et secundam Infortiati di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] per il priore, che li portò in Siviglia sua patria» (ibid.). Per altro, nel momento di maggiore difficoltà, «alcuni galant’huomini della dei Del Monte e dei Gualdo, di Onorio Longhi, di Ruffetti e diGiovanni Battista Manso, la radice profonda della ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Carlo V in grado di spiegare la divergenza tra la data registrata nel diario di bordo dell'unica nave superstite della spedizione di Magellano e la data effettiva dell'arrivo a Siviglia e vita cittadina ai tempi diGiovanni Morone, Milano 1979, pp ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] della Repubblica Giovanni Gronchi, rimase aperta al pubblico fino all'8 gennaio 1961. Furono esposte 2300 opere (di cui un per la Spagna poiché Barcellona ospitò l'Olimpiade, Siviglia l'Esposizione universale e Madrid venne nominata capitale europea ...
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di Andrea Salvarezza
Giochi della XXIX Olimpiade: Pechino 2008
NUMERO OLIMPIADE: XXIX
DATA: 8 agosto-24 agosto
NAZIONI PARTECIPANTI: 204
NUMERO ATLETI: 10.942 (6.305 uomini, 4.637 donne)
NUMERO ATLETI [...] d'argento nella fossa olimpica, poi è arrivato l'acuto tra le donne. Giovanni Pellielo si è confermato ai vertici tecnici del trap: dopo il bronzo di Sidney e l'argento di Atene, il tiratore vercellese ha colto un'altra medaglia d'argento (l'oro ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] è enfatizzata, invece, quanto al battesimo cristiano, da Giovanni Crisostomo: "Il battesimo rappresenta la morte e la La presenza di grandi vasche d'acqua nei giardini pensili di Babilonia o nelle corti dei palazzi arabi (Siviglia, Cordoba, i ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] de Palafox y Mendoza, obispo de Puebla de Los Angeles y de Osma, Siviglia 1985, pp. 262-465; Y.-M. Bercé, Rome et l'Italie pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995 ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...