Poeta spagnolo (forse Montoro 1404 - forse Siviglia 1480). Ebreo convertito, fu il massimo rappresentante della poesia satirica alle corti diGiovanni II ed Enrico IV di Castiglia. Con intonazione gioiosa [...] e burlesca, talora non esente da volgarità, scrisse poesie d'occasione, chiedendo benefici e aiuti in denaro. Polemizzò con altri poeti di tendenze affini alle sue, e fu molto lodato da Juan de Mena, da Gómez Manrique, dal marchese I. L. de ...
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Mistico francescano (Siviglia 1482 - Valverde 1540); entrò nei minori osservanti dopo aver studiato medicina, e fu fratello laico e infermiere nella Custodia dei Santi Angeli nella Sierra Morena; scrisse [...] di medicina e la Subida de Monte Sión por la vía contemplativa, 1535 (che riecheggia la mistica medievale tedesca e fiamminga e influì su s. Giovanni della Croce e su s. Teresa) in cui svolse la sua dottrina mistica attraverso una serie di ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] vidriados sevillanos, Siviglia 1903; G. Guasti, Di Cafaggiolo..., Firenze 1902; L. Douglas, Le maioliche di Siena, Siena des Candesmuseums in Troppau, II (1930); id., Der Majolikamaler Giovanni Maria von Casteldurante, in Pantheon, 1928, p. 435, ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] un ṭrāz, e a Siviglia, a Toledo, a Valenza e a Rodrigo si lavora a ricami di singolare magnificenza. Nell'inventario l'arte dell'ago in Italia basterebbero i frammenti del parato di S. Giovanni che si conservano al museo dell'Opera del Duomo a Firenze ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] De fide orthodoxa diGiovanni Damasceno e il De natura hominis di Nemesio, libro molto citato sotto il nome di Gregorio di Nissa. L' Magno e Isidoro da Siviglia, sono caratterizzati dalla quasi completa mancanza di speculazione filosofica. Residui ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] San Martín, Juán Ruiz de Mendoza) a Siviglia (1480-1481) fu talmente rigorosa ed esercitata al di fuori d'ogni garanzia canonica, che la . L'Inquisizione portoghese fu soppressa durante il regno diGiovanni VI (1818-1826).
L'Inquisizione romana. - ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] la bizzarra e curvilinea decorazione della porta interna di San Giovanni, o quel sagomare complesso dell'interno dell'oratorio indigena: a Madrid nella facciata dell'Ospizio, di Pedro de Ribera, a Siviglia nel palazzo Santelmo, a Granata nell'interno ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] di Amboise, Adorazione dei Magi di Saint-Paterne); in Spagna soprattutto da italiani come Nicoloso di Francesco da Pisa che portò a Sivigliadi pittori contemporanei e nella sostituzione delle ghirlande con pilastri a candelabre; Giovanni, ...
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STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] 'ultima strega fu bruciata nel 1775; nel 1781 fu bruciata a Siviglia una donna e nel 1782 una ragazza fu decapitata in Spagna per (v.) una delle tante espressioni, aumenta nella notte di S. Giovanni. I mezzi che il popolino ancora ritiene efficaci per ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] civiltà araba raccoglie e conserva nelle accademie di Cordova, Siviglia e Toledo il patrimonio medico del di coltivare l'odontologia, che s'illustra dei nomi di Taddeo Alderotti, di Guglielmo da Saliceto, diGiovanni Gaddesden, di Guy de Chauliac, di ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...