CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] dei suoi beni il nipote Giovanni, signore di Picasent, mentre a favore di un altro nipote, Gerolamo, aveva rinunciato ai benefici ecclesiastici di cui era titolare a Toledo, Siviglia, Burgos. Fu seppellito nella tomba di famiglia nel convento degli ...
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BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello diGiovanni e da Margherita diGiovanni da Panzano. Dal padre, [...] , alla mercatura e nell'estate del 1581 operava a Siviglia, che aveva raggiunto via mare dopo un viaggio più Grascia,Libro dei Morti, n. 8; Lettere edite e inedite di Filippo Sassetti, a cura di E. Marcucci, Firenze 1855, ad Indicem (la lettera del B ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] e il 1 marzo 1562 si imbarcò per la Spagna sulla nave "Fabiana".
Passato lo stretto di Gibilterra, risalì il Guadalquivir fino a Siviglia, ma arrivò troppo tardi per unirsi al convoglio che periodicamente salpava per le Indie Occidentali e decise ...
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stregoneria
L’arte delle streghe e degli stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, a danno di altri. La credenza in persone dotate di [...] causa di Filippo il Bello contro i Templari, e di papa Giovanni XXII contro il vescovo di Cahors, bruciato sul rogo con l’accusa di bruciata una strega. Date ancora più recenti si hanno per Siviglia (1781) e per Poznań (1793). Scomparsa dalla cultura ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] , e la lettera di Jaime II, conte-re di Catalogna-Aragona, a papa Giovanni XXII, ricordata più sotto [Acta Aragonensia, a c. di H. Finke, II penetrare nel regno dei Mori e iniziare a Siviglia la predicazione. Arrestati ed espulsi, furono quindi ...
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BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] dell'11 febbr. e del 6 maggio 1523 a Giovanni III di Portogallo) e di "Bautista Genoês" (usata dal Barros, storico delle compagno di B. nel viaggio e ne divise le traversie, lo chiama "Bautista da Ponceró". Nell'elenco dei partenti da Siviglia con ...
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grandi eventi
grandi evènti locuz. sost. m. pl. – Manifestazioni politiche, culturali, sportive o religiose che richiamano grandi masse di spettatori o partecipanti e che proiettano le città e i loro [...] organizzato a Roma, il pontificato diGiovanni Paolo II ha promosso una serie di g. e.: non soltanto le visite ufficiali nei vari Stati (che radunavano, in alcuni casi, milioni di persone), o la giornata di preghiera ecumenica di Assisi del 1987, ma ...
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MATTIA Moravo
Piero Scapecchi
MATTIA Moravo. – Nacque a Cetechowitz presso Olomouc in Moravia in una data collocabile poco dopo il 1430.
Prima che tipografo fu copista di codici, la prima notizia di [...] e infine testi letterari di autori classici e contemporanei soprattutto dell’umanista Giovanni Pontano (ultima edizione noti né il luogo né la data di morte di Mattia Moravo.
Due suoi caratteri furono utilizzati a Siviglia nel 1491 da M. Ungut e S ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] periodo di carestia presso un suo nobile allievo: Francesco Bobadilla (VI, 10). In precedenza aveva insegnato a Siviglia (VI e i vati; nei distici che compose per Giovanni Guzmán, comandante di Metinma (dove Marineo abitava), conferma al dedicatario ...
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CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] diGiovanni il Grasso, e quindi tra i più ricchi banchieri della città. Il C. ebbe la prima carica politica nel 1443, quando fu podestà di abbia mai avuto altri comandi di navi. Nel corso di questo viaggio egli toccò Siviglia e vari porti in Sicilia ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...