GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] La serie continuò con Ilbarbiere diSivigliadi Rossini (1863), Roberto il Diavolo di Meyerbeer (1865), Il barbiere diSivigliadi G. Paisiello (1868), Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (1869) e La vestale di G. Spontini (1876).
Contemporaneamente ...
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TADOLINI, Giovanni Gaetano Gioacchino.
Saverio Lamacchia
– Nacque a Bologna il 18 ottobre 1789 da Luigi e da Regina Capelli (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri dei battesimi della cattedrale, [...] deluso, «dramma giocoso» di Cesare Sterbini, il librettista del Barbiere diSivigliadi Rossini (Roma, teatro direttore della musica») nel Comunale di Bologna; ma già nel 1818 aveva concertato il Don Giovannidi Wolfgang Amadeus Mozart nel teatro del ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio diGiovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] baritono Giuseppe De Luca), nonché in alcune incursioni nel repertorio mozartiano e rossiniano (Il barbiere diSiviglia, Elvira del Don Giovanni, estate 1906), direttore Toscanini, con il quale peraltro successivamente non collaborò più.
Alla Scala ...
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STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] di comune accordo il Barbier diSiviglia» (Cenni..., 1823, p. 31). Nell’Archivio di Stato di Roma si conserva anche l’attestato di pagamento didiGiovanni Tadolini (teatro Valle, 8 gennaio 1820), e di Isaura e Ricciardo, «dramma per musica» di ...
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SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] di Donato, di Isidoro diSiviglia, all’Ars versificatoria di Matteo di Vendôme, mostrando evidenti contatti anche con il Candelabrum diGiovanni Andrès al sig. abate Giovanni Morelli sopra alcuni codici della Biblioteca Capitolare di Novara e di ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] al Kärntnerthortheater di Vienna con Il barbiere diSiviglia rossiniano (in cui interpretava i ruoli di Figaro, Bartolo segreto e, per la sua prima volta, Leporello nel Don Giovannidi Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del debutto parigino del ...
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SIMONE ATUMANO
Antonio Rollo
ATUMANO. – Nacque a Costantinopoli, presumibilmente prima del 1318.
Egli stesso, in una supplica a papa Urbano V del 1363, si definiva «Symon de Constantinopoli» e in una [...] Salutati, una copia della quale è conservata nel manoscritto diSiviglia, Biblioteca Capitular Colombina, 8.55.34. Giovanni Mercati dimostrò con buone ragioni che la versione greca di parte del testo ebraico del Vecchio Testamento contenuta nel Marc ...
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VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] impedì a Giovannidi proseguire la sua attività di mercante, ben inserita nel gruppo dei fiorentini diSiviglia. Egli intrattenne rapporti molto stretti, in particolare, con Piero Rondinelli (al servizio di Lorenzo e diGiovannidi Pierfrancesco de ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] Don Giovanni che ebbe quattordici repliche, e il 26 genn. 1790 sostenne, sempre al Burgtheater, la parte di Guglielmo alla prima di Haymarket di Londra, dove cantò nelle opere buffe La vendemmia di Gazzaniga e Il barbiere diSivigliadi Paisiello. ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] e La traviata, ricomparve nella provincia toscana, al Verdi di Pisa e al Politeama Mabellini di Pistoia nella Lucia di Lammermoor e nel Barbiere diSiviglia. Nel 1891 fu al Nazionale di Catania per una stagione che comprendeva La traviata, Marta ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...