BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] Bologna 1864, pp. 17-22; C. Lozzi, M. B. e la cantante per cui Rossini scrisse la parte di Rosina nel Barbiere diSiviglia, in Gazz. musicale di Milano, LII (1897), n. 42, pp. 605 ss. Per Francesco: E. Celani, Icantori della Cappella pontificia, in ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] e arcidiacono della chiesa di Reyna, nella diocesi diSiviglia; il 6 agosto dello stesso anno, a Bologna superò l’esame privato in diritto canonico, presentato da Fernando Alvarez de Albornoz, vescovo eletto di Lisbona, e da Giovanni da Legnano, uno ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] , entrambi conservati presso la Biblioteca Colombina diSiviglia, a proposito dei quali il Manzi Inkunabelkunde, s. 3, I (1965), pp. 111 s.; P. Manzi, Annali diGiovanni Sultzbach, Firenze 1970, pp. 24 s.; Id., La tipografia napoletana nel '500, ...
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QUAGLIA, Giovanni Genesio
Marina Soriani Innocenti
QUAGLIA, Giovanni Genesio. – Figlio di Guido, terziario francescano, nacque a Parma nella prima metà del XIV secolo.
Nei secoli scorsi fu confuso per [...] 43v; Bruxelles, Bibliothèque royale, 21826, ff. 1r-48r; Siviglia, Biblioteca Colombiana, BB.145.3.
Più tardi fu assegnato . 119; A. Zonghi, Saggio di sentenze trasportate in poesia volgare da fr. Giovannidi Genesio di Quaglia da Parma dell’Ordine de ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] del suo talento di attore presso il Circolo filodrammatico Giovanni Bosco di Torino. Avendo espresso diresse Il barbiere diSiviglia e Il matrimonio di Figaro. Apparve, inoltre, in qualità di attore, ne L'uomo giallo, per la regia di G. Vitrotti. ...
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RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] in Spagna per l’apertura di una nuova casa della congregazione a Utrera, nelle vicinanze diSiviglia, dove gli fu affidato l iniziative per la canonizzazione di don Giovanni Bosco (1934) e della fondatrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice, madre ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo diGiovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] riferimento il Petrarca in una delle lettere indirizzate a un Giovanni Colonna.
Dopo il suo ritorno a Roma fu inviato di questo trattato furono Girolamo, utilizzato come modello, Gennadio, Isidoro diSiviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di ...
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SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] buffa assoluta nell’Italiana in Londra di Cimarosa e nel Barbiere diSivigliadi Paisiello a Pietroburgo. Durante la permanenza di Donna Anna nel Don Giovannidi Mozart, scritta per l’artista ventiquattrenne, è possibile tracciare un profilo vocale di ...
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ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] XIII secolo e 1609 (ibid., pp. 145 s.). Figlio diGiovanni, il notaio Giacomo Uliciani da Trezzo è attestato a Brescia nel di Napoli, quella Palatina di Parma, la Casanatense di Roma (mutilo) e la Biblioteca capitolare Colombina diSiviglia ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] di G. Verdi, Ilbarbiere diSivigliadi G. Rossini, Don Pasquale e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti) furono da allora in poi i cavalli di ). Tornato a Milano debuttò nel Don Giovannidi W. A. Mozart (19 dicembre), sostituto di T. Schipa. Il 15 apr. ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...