SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] di notevole intraprendenza. La sua compagnia operava abitualmente sui mercati esteri, con una filiale a Barcellona (diretta da Calvano Salviati e Giovanni Ventura) e numerosi corrispondenti attivi a Roma, Venezia, Londra, Bruges, Valencia, Siviglia ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] corno da caccia o da una corona) e Giovanni Negroli (coppia di chiavi incrociate). Per quanto riguarda le marche delle nel corso della causa intentata da Giovan Pietro (provenienti da Siviglia, Valencia, dalla Catalogna, da Napoli, Firenze, Pisa e ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo diGiovanni d'Andrea nella città natale [...] Bibl. del Capitolo metropolitano), Mss., K. III, c. 302v; Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, Mss., 5-5-19, cc. 214r 146, 194-196, 234, 288; A. Sorbelli, La signoria diGiovanni Visconti a Bologna e le sue relazioni con la Toscana, Bologna ...
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MORELLI, Angelo Adamo (Giovanni Battista)
Elisabetta Corsi
, Angelo Adamo Nacque da Francesco e da una Vittoria di Iacopo di cui si ignora il cognome a Castronovo in Garfagnana. Il 7 febbraio 1655 fu [...] ottobre 1675, assunse il nome in religione diGiovanni Battista. Fu ordinato sacerdote il 1° febbraio siglos XVII y XVIII, Siviglia 1917, n. 14a; Pietro Antonio da Venezia, Giardino serafico istorico fecondo di fiori e frutti di virtù, Venezia 1710, ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] comunque, riuscì a farlo confermare anche dalla regina Isabella a Siviglia il 2 ott. 1477, dal reggente Ferdinando il 18 ottobre e dallo stesso vecchio re Giovanni il 10 dicembre di quello stesso anno. In tutte le conferme del privilegio federiciano ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] . Caro, e maestro di casa del cardinale Giovanni Ricci. Se ne deduce che, almeno per un quinquennio, il M. godette di un alloggio a palazzo Indie (Siviglia 1552) del domenicano B. de Las Casas. Anche questa opera configurava, nei termini di una ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] del cardinale anfitrione di Vernazza, e Gaetano Thiene, familiare diGiovanni Battista Pallavicino. Il E. V. e i notai genovesi confratelli del Divino Amore, in Tra Siviglia e Genova: notaio, documento e commercio nell’età colombiana, Milano 1994, ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] di Bartolomeo d’Alviano nell’enclave di Pordenone, riconquistata dal generale a Venezia, e membro, insieme con Fracastoro, Giovanni e firmate le capitolazioni della pace di Madrid, Carlo V trasferì la corte a Siviglia per la celebrazione delle sue ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] Francesco De Franceschi per una nuova stampa delle Historie del mondo diGiovanni Tarcagnota; il G. lamentò poi più volte l'inadempienza del stampato a spese del G. l'Amadís de Gaula) e Siviglia, in Polonia a Cracovia. Quando poteva, il G. impiegava ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] ; copia a Siviglia, cattedrale), S. Gennaro e altri santi vescovi (Napoli, S. Martino; originariamente nella cappella di S. Gennaro, attualmente in quella del Rosario), e, strettamente collegati a questo, S. Martino e S.Giovanni Battista (Napoli ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...