CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] . si avviò dunque allo studio del diritto civile avendovi a maestri Giovannidi Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi due sono da lui tuttavia ricordati (come ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] retablos di Toledo e diSiviglia gli altari di S. Maria la Nova (1632-42) e di S. Maria di Costantinopoli (1639-45), di fu seguito dal F. nelle chiese bergamasche di S. Maria del Monte di S. Giovanni e della Beata Vergine della Neve, realizzate come ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] suo compimento) e il 1032, ultima data possibile per l'incontro con Giovanni XIX, narrato nell'Epistola, essendo il papa morto in quell'anno. Macrobio, Marziano Capella, Cassiodoro, Isidoro diSiviglia); il suo retroterra è la trattatistica musicale ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Nuovo, 12 giugno 1795) e un dramma giocoso, L’intrigo amoroso (Giovanni Bertati; Venezia, S. Moisè, 4 dicembre 1795). Seguirono altri tre anche le rappresentazioni di opere rossiniane: nel 1819 L’inganno felice e Il barbiere diSiviglia, nel 1820 ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] diSivigliadi Rossini approntata da Alberto Zedda per Ricordi, uscita nel 1969). Frutti di questo i Vier letzte Lieder. Infine, nel 1991 diresse Le nozze di Figaro e Don Giovanni, e ricreò l’allestimento del Boris Godunov realizzato da Tarkovskij ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] creato cardinale con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia) e nominato Francisco Antonio Lorenzana, arcivescovo di Toledo, e da mons. Antonio Despuig, arcivescovo diSiviglia. Giunto a Torino il ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] vita associata, come a suo tempo aveva scritto Isidoro diSiviglia («la legge deve essere “possibile, secondo natura e che affronta.
Tommaso d’Aquino fu canonizzato il 29 giugno 1323 da Giovanni XXII, e l’11 aprile 1567, con la bolla Mirabilis Deus, ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a quello di Las Cuevas diSiviglia. Nel febbraio dell'anno seguente volta di Venezia, il centro editoriale più importante d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] , uno studio di Liszt (La campanella), pezzi di Rossini (Una voce poco fa dal Barbiere diSiviglia), Clementi (Sonatina op. 36 n. 1) e Richard Addinsell (Concerto di Varsavia). Nello stesso periodo (febbraio 1976) un decreto diGiovanni Leone lo ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] autori, che non potrebbero davvero dirsi scontati. Oltre alla Parisiana poetria dello stesso Giovannidi Garlandia, al canonico Isidoro diSiviglia e all'onnipresente Virgilio, si allineano dunque l'Ovidio dei Tristia, Lucano, il Laborintus ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...