TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] ). A Siviglia, nel 1569, Tortelli ricoprì la carica di «maestro mayor de la ciudad» e fu coinvolto altresì nella realizzazione di apparati effimeri per il soggiorno di Filippo II. Sempre al 1569 risale il progetto della galea reale di don Giovanni d ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] importante vittoria dei cavalieri dell’Ordine di S. Giovanni sulla flotta turca di Solimano il Magnifico, che aveva diSiviglia. L’arrivo di Matteo a Siviglia viene fatto risalire da Pacheco al 1584 (Pacheco, 1649, 1956); tuttavia, dalle cedole di ...
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BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] di primo piano (di solito l’antagonista del tenore): Enrico nella Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Germont nella Traviata di Giuseppe Verdi, Figaro nel Barbiere diSivigliaGiovanna d’Arco (26 maggio 1951, con Tebaldi), le molte di Aida ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] Guido Guerra) e si conclude con una breve nota dedicata a Giovanni e Matteo Villani.
Nella seconda stesura l’opera è divisa in due Etimologie di Isidoro diSiviglia o il De consolatione philosophiae di Boezio e soprattutto il De civitate Dei di ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] Croce di Grazia" (De Dominici, 1743, p. 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale un dipinto di analogo soggetto della cattedrale diSiviglia (Borea, 1977, p. 558). Da un inventario dell'alcazar di Madrid ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] di S. Giovanni in Laterano (Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, a. 1881, prot. n. 45450). L’anno seguente fu inviato come ablegato di Leone XIII in Spagna per l’imposizione del berretto cardinalizio a mons. J. Garriga, arcivescovo diSiviglia ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] seguito Il Barbiere diSivigliadi Rossini, Beatrice di Tenda di Bellini e Marin Faliero di Donizetti (1840-41 di Donizetti, I Puritani e La sonnambula di Bellini, La gazza ladra di Rossini e Don Giovannidi Mozart, dove interpretò sia il ruolo di ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] e Rigoletto, cui aggiunse anche l’amatissima Gemma di Vergy. Nel 1866 al S. Radegonda di Milano cantò Linda di Chamounix e al Contavalli di Bologna Il barbiere diSiviglia.
Centrale nella carriera di Varesi fu la collaborazione con il coetaneo Verdi ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e nei cori o, qualche volta, in parti di solista (don Basilio nel Barbiere diSiviglia, Silva nell'Ernani, ilduca Alfonso nella Lucrezia ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] degli affari dell’Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme in Italia e nell’Impero e, in particolare, di un debito contratto dall’ Londra, l’Inghilterra, La Rochelle in Guascogna, Siviglia, il sultanato di Granada, concludendosi quindi in Marocco.
L’opera ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...