CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] ricette basate sui girasoli e il chèrmes. Come già notava Isidoro diSiviglia (Etym., VI, 11, 4-5; PL, LXXXII, col. theol. gr. 31), a Roma (BAV, gr. 2305), a Patmos (monastero di S. Giovanni, bibl., 67) e a New York (Pierp. Morgan Lib., M.874). ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] di Orsanmichele (1597-1602), il S. Matteo di Orvieto (1597-1600, Museo del duomo), tradotto in marmo dal Francavilla; la statua inginocchiata del cardinale diSiviglia ); Id., De Romeinse ervaring van Giovanni Bologna, in Bulletin de l'Institut ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] monumento che egli stesso montò, nel 1510, nella cattedrale diSiviglia. La composizione architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G. Duknović), che si conserva smembrata nelle Grotte ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] Gian Giacomo Della Porta e del D. nei lavori agli Alcázares diSiviglia, e infine Giovanni Domenico Solari di Piuma. L'Alizeri chiarisce le condizioni economiche di questo grande contratto, e soprattutto le categorie artistiche dei membri, mettendo ...
Leggi Tutto
MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] quali vanno citati quelli diGiovanni Scoto Eriugena e di Remigio di Auxerre, cui spetta la di Cassiodoro e alle Etymologiae di Isidoro diSiviglia si aggiunsero: il Carmen de septem artibus liberalibus, scritto al tempo di Carlo Magno da Teodulfo di ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] di s. Isidoro, all'arcivescovo diSiviglia s. Leandro; nella cattedrale sivigliana, l'immagine sarebbe rimasta oggetto di accogliere i sepolcri di Dionigi, principe di Portogallo, e di sua moglie Giovannadi Castiglia; al carattere di vero e proprio ...
Leggi Tutto
TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] del trattato altomedievale De coloribus et artibus Romanorum -, Isidoro diSiviglia (ca. 560-636) e Rabano Mauro (ca. 784 Parigi (BN, lat. 6741), inserita nella raccolta di scritti sui colori diGiovanni Alcherio (v.) e Lebègue, degli inizi del sec ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] B. si fermò per qualche tempo nella propria residenza diSiviglia. Ma nel 1537 era nuovamente a Perpignano, per Giovanni III agli architetti portoghesi Giovanni de Castilho e Giovanni Ribeira.
Nel 1542 B. partecipò alla difesa di Perpignano ...
Leggi Tutto
ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] della realtà, per Barbuglié di Molière, per Il barbiere diSivigliadi Rossini, e i figurini per La serva padrona di Pergolesi e per Il campanello dello speziale di Donizetti; nel 1915 scene e costumi per il Don Giovannidi Mozart; nel 1919 per ...
Leggi Tutto
Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] in PG, XXIX, coll. 36-37;
Gregorio da Nissa, In Hexaemeron, ivi, XLIV, col. 81;
Giovanni Crisostomo, De mundi creatione, I, ivi, LVI, coll. 434-435;
Isidoro diSiviglia, Etymologiae, XIII, 20, in PL, LXXXII, col. 489;
Beda, In Hexaemeron, I, ivi, XCI ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...