LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di panno, destinato non solo a Genova, ma anche a Siviglia, alla Sicilia e ai mercati levantini. La grande disponibilità di dei Lomellini, p. 18; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. Ital. Script ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] si offrì come intermediaria e il C. venne incaricato di comunicare al re l'assenso del suo governo a tale azione mediatrice. Con l'arrivo a Madrid dell'ambasciatore Giovanni Francesco Lomellini, nell'ottobre, questa prima missione diplomatica del ...
Leggi Tutto
PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] riservata a Paolo (oltre a quella prevista per Giovanni Mazzuoli) è rimasta vuota, presentando il solo ritratto dei quali liturgici, oltre a una Musica di Boezio e alle Etimologie di Isidoro da Siviglia.
Tra gli esponenti più rappresentativi dell’ars ...
Leggi Tutto
BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] Rientrato in Firenze nell'autunno dello stesso anno, divenne cappellano di S. Giovanni, carica mantenuta fino all'11 ag. 1519. Il 17 Petrucci, che ci è pervenuta nelle sole parti di altus e bassus (Siviglia, Bibi. Colombina). Quest'ultima è la sola ...
Leggi Tutto
BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] ., Landal 260, e Modena, Bibl. Estense, V. 9. 1; la Laurea,Bruxelles, Bibl. Royale 1486, e Siviglia, Bibl. Columbina, 7502.
Fonti e Bibl.: F. Novati, Epistolario di Coluccio Salutati,IV,2, Roma 1905, in Fonti per la Storia d'Italia,XVIII, pp. 501-508 ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] e il canonico di Lisbona F. Martins (ibid., p. 551). Nel 1497-98, sotto il successore diGiovanni II, Emanuele I 255 s., 363-369; L. D'Arienzo, Mercanti italiani tra Siviglia e Lisbona nel Quattrocento, in La presenza italiana in Andalusia nel ...
Leggi Tutto
CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] Giovanni Grifio, il C. "guarì molte ferite", limitandosi a "contrassegnare con un asterisco i passi insanabili". Dalla sua affermazione che egli non ebbe "la possibilità di sua morte a Parigi, altri ancora a Siviglia. Anche sulla sua vera età vi è ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] dei suoi beni il nipote Giovanni, signore di Picasent, mentre a favore di un altro nipote, Gerolamo, aveva rinunciato ai benefici ecclesiastici di cui era titolare a Toledo, Siviglia, Burgos. Fu seppellito nella tomba di famiglia nel convento degli ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello diGiovanni e da Margherita diGiovanni da Panzano. Dal padre, [...] , alla mercatura e nell'estate del 1581 operava a Siviglia, che aveva raggiunto via mare dopo un viaggio più Grascia,Libro dei Morti, n. 8; Lettere edite e inedite di Filippo Sassetti, a cura di E. Marcucci, Firenze 1855, ad Indicem (la lettera del B ...
Leggi Tutto
MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] e il 1 marzo 1562 si imbarcò per la Spagna sulla nave "Fabiana".
Passato lo stretto di Gibilterra, risalì il Guadalquivir fino a Siviglia, ma arrivò troppo tardi per unirsi al convoglio che periodicamente salpava per le Indie Occidentali e decise ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...