Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione [...] , su suo progetto, la Lonja diSiviglia, classica interpretazione delle teorie architettoniche di Vitruvio. Non finì la cattedrale di Valladolid (iniziata nel 1589), complessa e severa fusione di pianta longitudinale e di schema centrale. Nel palazzo ...
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Teologo (n. in Gallia - m. 784, non 778 come nel Chronicon Vulturnense). Venuto in Italia, entrò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno ove fu eletto abate (777) dai connazionali, mentre gli italiani [...] Prudenzio e attribuito a varî Padri, da s. Ambrogio a Isidoro diSiviglia e soprattutto a s. Agostino, si hanno di lui, nel Chronicon Vulturnense (ove è la Vita di A. del monaco Giovanni, sec. 11º), l'Oratio contra septies septena vitia e le vite dei ...
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Cantante lirico bulgaro naturalizzato italiano (Velingrad 1929 - Modena 2004), basso. Formatosi all'Accademia di musica di Sofia e al conservatorio di Mosca, esordì nel 1955 all'Opera di Sofia nel Barbiere [...] diSivigliadi Rossini. Il timbro ampio e vellutato, il fraseggio scultoreo, la presenza carismatica lo imposero come una delle più imponenti voci di ma di portata storica sono tutte le sue prove nel repertorio russo, in quello italiano (Don Giovanni, ...
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Álvarez, Carlos. – Baritono spagnolo (n. Malaga 1966). Sulle scene a partire dagli anni Novanta, ha rivestito importanti ruoli, tra cui Don Carlo in Ernani di G. Verdi; Don Carlo di Vargas ne La forza [...] ; Figaro ne Il barbiere diSivigliadi G. Rossini; Rodrigo in Don Carlos di Verdi; e i ruoli principali in Don Giovanni e le Nozze di Figaro di Mozart e nel Simon Boccanegra di Verdi. Nel 2006 ha vinto un Grammy award for best opera recording per ...
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Figlio secondogenito (Gries, Bolzano, 1870 - Siviglia 1949) di Alfonso conte di Caserta, ufficiale al servizio della Spagna, prese parte alla guerra di Cuba (1898). Per il suo matrimonio (1901) con l'infanta [...] e fu fino al 1907 principe delle Asturie ed erede presuntivo del cognato Alfonso XIII. Vedovo nel 1904, sposò in seconde nozze (1907) Luisa di Orléans; una figlia di secondo letto, Maria Mercedes, ha sposato (1935) Giovannidi Borbone-Spagna conte ...
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Astronomo e astrologo musulmano (n. Balkh - m. Wāsit, Mesopotamia centrale, 886 d. C.), noto in Occidente sotto il nome di Albumasar. Le sue opere astronomiche in arabo rivelano forte influsso di dottrine [...] persiane; furono tradotte in latino nel sec. 12º da Ermanno Dalmata (Introductorium in astronomiam) e Giovanni da Siviglia (Introductorium in astronomiam, De magnis coniunctionibus et annorum revolutionibus, Flores astrologiae, che è forse un ...
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Scultore (Cordova 1583 - Siviglia 1627). Allievo di J. Martinez Montañés, operò prevalentemente a Siviglia, sviluppando soluzioni di un tormentato e drammatico realismo. Tra le opere più significative: [...] Cristo dell'Amore (1618, chiesa del Salvador), Cristo del Gran Potere (1620), Cristo della Misericordia (1623, chiesa di Santa Isabel), e le più pacate Vergine col Bambino e San Giovanni Battista (entrambe al museo diSiviglia). ...
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Scultore (Settignano 1469 - Saragozza 1519). Attivo in Spagna dal 1510, fu tra i maggiori propagatori dei modi scultorei fiorentini e romani premichelangioleschi: tomba di Diego Hurtado de Mendoza (1510) [...] nella cattedrale diSiviglia, tomba dell'infante Giovanni in S. Tommaso d'Ávila (1512) e mausoleo dei re cattolici (Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia) nella Cappella Reale di Granata (1517). ...
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Ramey, Samuel
Federico Pirani
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale [...] quali Il barbiere diSivigliadi Rossini, Mefistofele di Boito, Faust di Gounod, Les contes d'Hoffmann di Offenbach, I Puritani di Bellini, Anna Bolena di Donizetti, Attila di Verdi, Don Quichotte di Massenet. Nel Don Giovannidi Mozart ha debuttato ...
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Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] di Milano (Timur nella Turandot di Puccini) e alla Royal Festival Hall di Londra (Alfonso nella Lucrezia Borgia di Donizetti), al fianco di M. Caballé. Al Festival di Glyndebourne del 1969 R. ha interpretato Don Giovanni barbiere diSiviglia; Mustafà ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...