La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] dall'Almazém da Guiné e India di Lisbona e dalla Casa de Contratación diSiviglia, ossia gli organi preposti alla loro ricerca nel periodo in cui Giovanni Maurizio di Nassau-Siegen rivestiva la carica di governatore generale del Brasile olandese ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] trattatistica, come il De natura rerum di Isidoro diSiviglia e il De universo di Rabano Mauro, mentre la concezione neoplatonizzante dell'emanazione culminò nella quadripartizione del monaco irlandese Giovanni Scoto Eriugena; questi, suddividendo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] la toponomastica Petrarca lo trasmise al suo amico Giovanni Boccaccio, che dedicò a questo genere di indagine il De montibus, silvis, fontibus, sia da autori antichi (Tacito, Plinio, Solino, Isidoro diSiviglia) sia da un’opera del papa Pio II, l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] erano fondate la Naturalis historia di Plinio il Vecchio o le Etymologiae di Isidoro diSiviglia. La cultura classico-cristiana sul viaggio come fattore di conoscenza. Ci si riferisce alla monumentale opera diGiovanni Battista Ramusio (1485-1557 ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] stessa scuola, prima di passare alle normali di Grosseto e di Velletri. Nel 1902, sposatosi con Giovanna Gilardi (dalla quale del Medioevo e dell'Età moderna con saggi su Isidoro diSiviglia (Per la storia della geografia del Medioevo, Torino 1906), ...
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BATTISTA Genovese
Angela Codazzi
Sappiamo assai poco di questo navigatore del sec. XVI, che partecipò alla spedizione di Ferdinando Magellano. Il nome è ricordato con diverse forme: le più semplici [...] dell'11 febbr. e del 6 maggio 1523 a Giovanni III di Portogallo) e di "Bautista Genoês" (usata dal Barros, storico delle compagno di B. nel viaggio e ne divise le traversie, lo chiama "Bautista da Ponceró". Nell'elenco dei partenti da Siviglia con ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...