MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] (H.76), cc. 1-54: Epitome artis astrologiae diGiovannidiSiviglia; cc. 55-91: De nativitatibus di Aomar nella traduzione latina diGiovannidiSiviglia; cc. 92-124: De sphera mundi diGiovanni Sacrobosco: tutti con note marginali della mano del M ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] , Calcidio, Cicerone, Virgilio, Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro diSiviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è evidentemente destinato ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] fonti più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da San Gimignano (Kaeppeli, II, p. 544), vissuto nella di salutari lezioni di ordine morale. Animali reali e animali fantastici, descritti soprattutto da Isidoro diSiviglia e ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] VI. Tranne poche citazioni (in Cassiodoro ed Isidoro diSiviglia) tratte dall'Isagoge, dalle Categorie e dal De ricorderà ancora di "questa donna gentilissima Philosophia", che qualifica come figlia di Dio, mentre Giovannidi Dambach redigerà, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di , di concedere all'Alberoni l'arcivescovado diSiviglia sebbene gli avesse confermato quello di Malaga ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana diGiovannidi Cosimo de' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962 S. Maria del Carmine a Fossi; Siviglia, cattedrale; eremo di Camaldoli, cappella di S. Bernardo degli Uberti, coi ritratti ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di S. Giovannidi Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze di uno Studium generale a Salamanca, Siviglia, Cordova e Lisbona si deve a lui; le scuole di Salamanca e Siviglia divennero poi centri di ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro diSiviglia e Beda.
Tra il 537 e il 538 C. decise di raccogliere i documenti della riconosciuto una personalità dominante della vita spirituale. Giovannidi, Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori. ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di intervenire contro Acacio, primo complice e alleato di Pietro Mongo. F. III, del resto ottimamente informato da Giovanni (I) Talaia, esule a Roma, circa i fatti di lettera del papa per il vescovo diSiviglia Zenone. In essa il pontefice esprimeva ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] creato cardinale con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia) e nominato Francisco Antonio Lorenzana, arcivescovo di Toledo, e da mons. Antonio Despuig, arcivescovo diSiviglia. Giunto a Torino il ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...