CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] Sanctorum" (l'ospedale di S. Giovanni in Laterano) e di quella dell'ospedale di S. Giacomo, della di Madrid. Ancora nel 1632 egli venne consultato dai gesuiti diSiviglia sull'opportunità di modificare le dimensioni del refettorio del Collegio di ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] diSiviglia, dove si conservano.
Dovrebbe spettare all'Aprile il sepolcro del padre del committente e alla mano di n. 27). Problematica risulta, di conseguenza, l'identificazione della paternità di alcune opere.
Giovannidi Andrea risulta a Genova fin ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] (e talvolta imprecisa) biografia del pratese Giovanni Miniati, parente del G. per parte di madre; e, in questo solco, di Sebastiano del Piombo di Ubeda (Siviglia, Casa di Pilato), tavola commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] in occasione della nomina a cardinale dell'arcivescovo diSiviglia Francesco De Solis, il G. realizzò la della Campagna romana, Milano 1975, pp. 325 s.; G. Curcio, L'ospedale di S. Giovanni in Laterano…II parte, in Storia dell'arte, 1979, n. 36-37, ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] diSiviglia, una grande tela per la chiesa di S. Trinita a Firenze. È questa la prima di una lunga catena di and the Italian art market in the eigtheenth century: I. H. and Giovanni Ludovico Bianconi, in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 550- ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] e maturo coi più giovani Anastagio Fontebuoni, Matteo Rosselli, Giovanni Bilivert.
Sul finire del 1620 la L. lasciò Firenze diSiviglia, che Fernando de Ribera, duca di Alcalà, aveva portato con sé nella città spagnola all'incirca nel 1631, di ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] di Orsanmichele (1597-1602), il S. Matteo di Orvieto (1597-1600, Museo del duomo), tradotto in marmo dal Francavilla; la statua inginocchiata del cardinale diSiviglia ); Id., De Romeinse ervaring van Giovanni Bologna, in Bulletin de l'Institut ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] monumento che egli stesso montò, nel 1510, nella cattedrale diSiviglia. La composizione architettonica del sepolcro trae spunto da quella di Paolo II, opera di Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata (G. Duknović), che si conserva smembrata nelle Grotte ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] Gian Giacomo Della Porta e del D. nei lavori agli Alcázares diSiviglia, e infine Giovanni Domenico Solari di Piuma. L'Alizeri chiarisce le condizioni economiche di questo grande contratto, e soprattutto le categorie artistiche dei membri, mettendo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] B. si fermò per qualche tempo nella propria residenza diSiviglia. Ma nel 1537 era nuovamente a Perpignano, per Giovanni III agli architetti portoghesi Giovanni de Castilho e Giovanni Ribeira.
Nel 1542 B. partecipò alla difesa di Perpignano ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...