ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] situazione patrimoniale, mediante il matrimonio di suo figlio Domenico con Elisabetta figlia diGiovannidi Vico (febbraio 1344) e di sua figlia Maria con Bonaventura signore di Cerveteri. Nel 1347, Cola di Rienzo riuscì finalmente a comporre la ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] per riarmare le galere che si trovavano nel porto diSiviglia e con due navi cantabriche. Con queste forze affrontò del 9 dic. 1374.
La città di Palma continuò ad appartenere ai Boccanegra, come prova un diploma diGiovanni I del 7 luglio 1378, con ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] , prima a Toledo e poi a Siviglia, dove "è stato a serviggi di uno Spinola mercadante di coijrami, e ogni giorno andava alla Napoli, al seguito di don Giovanni, quando a Genova esplose il conflitto nobiliare e a don Giovanni indirizzò nell'estate due ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Enrico di Guzmán, duca di Medina Sidonia, confermava il 3 dic. 1468 in Siviglia i Narducci, Intorno all'autenticità di un cod. vat. contenente il trattato di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano diGiovanni Boccacci, in Mem. d. ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] " (Beltrami, 1919, pp. 22 s.). Il 6 marzo 1585 il mercante Giovanni Antonio Perego, in Milano, chiedeva al governatore della città di poter esportare a Siviglia dodici coppie di morione e rotella, fatte fabbricare a "D. Pompeo de la Cesa armarolo ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] particolare Siviglia, centro delle transazioni bancarie e sede delle più importanti case di commercio genovesi palazzo genovese, vendendolo per 50.000 scudi a Giovanni Andrea Doria principe di Melfi, il nuovo protagonista della scena genovese.
Il ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] 1517 il D. giurò fedeltà a Carlo e Giovanna a nome di Messina e del suo distretto, mentre i sovrani F. Martino, Documenti dell'università di Messina nell'archivio ducale Medinaceli a Siviglia, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, II ( ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] siriaco a Cadice e Siviglia, ove potevano operare con la connivenza di funzionari corrotti e la loco", ossia il diritto di ottenerlo al rientro in patria). Giunse nella nuova sede il 29 apr. 1641, sempre accompagnato da Giovanni, cui si sarebbe unito ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] insediandosi a Siviglia. Il G. sposò Carenza Longo, dalla quale ebbe tredici tra figli e figlie.
Il prestigio di cui il (1892), 1, pp. 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita diGiovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d'archéologie et d'histoire ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo diGiovanni d'Andrea nella città natale [...] Bibl. del Capitolo metropolitano), Mss., K. III, c. 302v; Siviglia, Biblioteca capitular y Colombina, Mss., 5-5-19, cc. 214r 146, 194-196, 234, 288; A. Sorbelli, La signoria diGiovanni Visconti a Bologna e le sue relazioni con la Toscana, Bologna ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...