GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] la prima volta a Verona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda edizione fu edita nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma per i tipi di P. de' Franceschi di Venezia, provvista di un'appendice in ottava rima e in terzine, con il ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] con una concittadina di origine patrizia, Giovanna Ferrari. Da costei ebbe sei figlie e un maschio, Giovanni Battista che, alla a succedergli nell'insegnamento; Stefano Dolcino, prosatore e poeta latino, canonico della chiesa di S. Maria della ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] detto Platone e dedicato a Giovanni de' Medici legato di Bologna, per la cui di altri scrittori, due commenti giocosi al carme latino di Giulio Simone Siculo Epulum populi Romani euchristicon, pubblicato il 18 sett. 1513 a Roma presso Stefano ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] 1757).
Nel 1723 l'A. ottenne non solo il titolo di barone di Santo Stefano, ma anche la carica di residente del langravio di Assia-Cassel e del re di Svezia presso le repubbliche di Berna e di Ginevra; ufficio che ricoprì fino alla morte, avvenuta l ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] pp. 42 ss.; A. DiGiovanni, La vita e l'opera di G. Meli, Firenze 1934, pp. 253 s.; E. Di Carlo; Dai diari di Federico Münter (il suo soggiorno a Palermo), in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-39), p. 478; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal ...
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LAGARINO, GiovanniStefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] come arciprete nei registri parrocchiali dal 1483 fino al 1498, quando rinunciò alla rettoria di S. Maria in favore di un Giovanni, cugino del Lagarino. Forse a causa di questa omonimia il L. cambiò il cognome mutuandolo dalla vallata trentina in cui ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] il ciclo Foglie di cipresso sulla tomba di Etelke ("Cipruslombok Eteike sirjáröl"; ivi 1881), Il fiero Stefano ("Szilaj Pista trentina, docente di letteratura italiana a Budapest, lo persuase a stampare L'eroe Giovanni ("jános vi o téz") di Petöfi a ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] Durazzo, vescovo di Faenza, nel 1710 fu onorato della dignità di arciprete della collegiata di S. Stefanodi Cotignola, ed il gesuita Giovanni Colombani, a Luca Silvani.
Il 24 maggio 1715 l'E. fu commemorato nella chiesa del Suffragio di Faenza dall ...
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BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] Stefano, godette gran fama come uomo d'armi soprattutto in virtù di "un rovescio così terribile ch'era irreparabile; ed una volta tagliò con un rovescio una gamba: onde per tal cosa ancor è restato il motto de', 'rovesci di Masi Ballo'" (DiGiovanni ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] ; subito dopo entrò al servizio del cardinale Giovanni de' Medici, figlio di Cosimo I, e presso i Medici restò Francesco e Ferdinando e giungendo al grado di gran cancelliere e auditore dell'Ordine di S. Stefano. Si sposò in data imprecisabile ed ...
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emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...