L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] alla difficoltà dell’impresa.
Da Golaida, i Longobardi, secondo Paolo Diacono, passarono nelle regioni di Anthaib, Bainaib, Burgundhaib (Origo, 2; , Teodelinda fece costruire a Monza la basilica di S. Giovanni (Hist. Lang., IV, 21) e un palazzo i cui ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] figlia Adelperga con Arechi II (758-787), della quale Paolo Diacono divenne poi precettore.Al culmine della fase di rinascita l' difatti a imporre come abate un suo parente, l'arcidiacono Giovanni. L'esilio forzato durò fino al 949-950, allorché l ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] chiesa (ad es., sotto la vasca battesimale nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata a Lucca) o negli ambienti annessi (ad es., nel i falsari, le fonti riportano il caso del diacono Deusdona, che presso le più importanti catacombe romane vendeva ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] il nome latino Urbs vetus (Greg. Magn., Ep., i, 12; Paol. Diac., Hist. Lang., i, 32; Geogr. Rav., iv, 36) che quello Duomo, l'altro dall'area dell'attuale chiesa di S. Giovanni. Il ritrovamento infine del sacello di Cannicella ci autorizza all' ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] fu celebrato il matrimonio e T. fu incoronata regina (Paolo Diacono, Hist. Lang., III, 30). Nel 590, alla morte improvvisa Milano 1988, pp. 15-48; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R. Cassanelli, cat. ( ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] dalle fonti documentarie (in particolare Paolo Diacono nella Historia Langobardorum).
Un oratorio dedicato al 652 circa fondò la chiesa intramuranea di S. Giovanni Battista (o S. Giovanni Domnarum), che ebbe funzione funeraria prima e battisteriale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] residenze: come è noto, proprio nel palatium di V. Paolo Diacono ambientò l’uccisione del re Alboino da parte della moglie Rosmunda, ; nell’area della cattedrale furono riedificati il battistero di S. Giovanni in Fonte (1123) e la chiesa di S. Elena ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Cividale del Friuli
Susanna Cini
Cividale del friuli
Centro (lat. Forum Iulii) posto ai piedi delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone.
Vi [...] in Xenodochio e di S. Giovanni in Valle. Un altro edificio religioso di cui non è noto il titolo fu in parte messo in luce nel 1874 sotto l’attuale piazza Paolo Diacono. È scomparsa anche la chiesa di S. Pietro dei Volti, della quale è stata scavata ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] antenati il trisavolo Ioannicio (notaio dell'esarca Giovanni Rizocopo, deportato a Costantinopoli insieme all' di S. Bartolomeo, un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
preconio
precònio s. m. [dal lat. praeconium, der. di praeco -onis «banditore»], letter. – 1. a. Bando, annuncio solenne: L’alto p. che grida l’arcano Di qui là giù sovra ogne altro bando (Dante, con riferimento all’Apocalisse, o, secondo...