MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] Mauro d'Antonio, amanuense di una Vita di Giovanni Colombini; sul versante latino si ricorderà il prolifico Gerolamo -431; E. Teza, Le Bibbie italiane del M. e del Diodati racconciate nel Settecento, in Atti e memorie della Accademia Patavina, XXI ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] Saverio e Ignazio di Loyola (Guidonia, chiesa di S. Giovanni Evangelista). Del 1763 è invece il ritratto postumo del potente della pittura, che pure insegnò nel corso del 1778 a Vincenzo Diodati e a Michele Callò. La sua produzione, se si escludono ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] ad Anversa ad un lodo arbitrale tra il suo socio Girolamo Diodati ed il mercante di Anversa Pietro Taelman. Assieme al B. nella compagnia che veniva allora fondata sotto i nomi di "Redi di Giovanni Bernardini e Vincenzo Guinigi e C." di cui il B. era ...
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PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] dovute organizzare sotto il controllo della Confederazione generale italiana del lavoro. Dopo poco, in agosto, con Giovanni Filosa, Tito Diodati, Giuseppe Aprea, Arturo Bacio Terracina e altri organizzò la I Mostra dell’Ordine pittori e scultori ...
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VENUTI, Filippo
Pierre Musitelli
– Nacque a Cortona il 5 ottobre 1706, figlio ultimogenito di Giuseppe, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e di Maria Francesca Baldelli.
Nel 1708, alla morte del padre, [...] 1738, Ridolfino lo informò di averlo «proposto al Capitolo di S. Giovanni in Laterano per andare Gran Vicario a Clerac in Francia» (ibid nella ristampa integrale in lingua francese promossa da Ottaviano Diodati e apparsa a Lucca per i tipi di Vincenzo ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio di Giovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova società, l'assassinio, da parte di quest'ultimo, di Girolamo Diodati, travolta probabilmente anche dalla crisi che investì in quell ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] del gruppo di dimore lucchesi assegnate al C. il palazzo di Giovanni di Paolo Gigli, oggi sede della Cassa di risparmio. Coevo al e grottesche che ornano i portali del più tardo palazzo Diodati-Orsetti, pure riferito al Civitali.
Non vi è nessuna ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] la liquidazione della propria parte dell'eredità patema, se Giovanni, nel redigere in quell'anno il suo ultimo testamento presenza di Orazio Michaeli, Francesco Turrettini di Pompeo, Carlo Diodati, Giacomo e Fabrizio Burlamacchi, il B., che non aveva ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] quest'ultimo ebbe assassinato ad Anversa Girolamo Diodati, come ricorda Matteo Bandello in una , I, Roma 1979, pp. 56 s., 64 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Il Compendium, Roma 1981 ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] prime due balle di seta "soprana", del peso netto di 236 libbre ciascuna, vennero vendute alla compagnia di arte della seta Buonvisi e Diodati di Lucca, a ragione di 3 ducati d'oro per libbra. A 3 ducati d'oro per libbra venne venduta anche la terza ...
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