CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] 1633), il C. risulta presente ed attivo a Napoli.
Il De Dominici scrive che il C. andò a Roma e scrittori posteriori hanno ipqtizzato quadri posteriori al 1606 sono la Madonna col Bambino e s. Giovanni (Napoli, Museo di S. Martino), S. Giuseppe con ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] Borrelli nel 1974. Il C. sposò il 23 dic. 1714 Giovanna Golino, vedova di Nicola Buonocore morto ammazzato quattro anni prima. in tutte le opere del C. è precisato dal contemporaneo De Dominici, il quale fornisce tre nomi di artisti. Il più anziano ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] il patrimonio ereditato dal padre (12.000scudi secondo il De Dominici, p. 308), e la dote della moglie.
Esercitò certamente a Napoli (Prota Giurleo, 1955, p. 262).
Francesco Carlo Giovanni Battista, quintogenito del D. e Anna Riccio, nacque a Napoli ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] Trencha (dedicata alla Madonna dell'Arco) in S. Giovanni a Carbonara.
Un dipinto che i committenti avranno pilI considerato che possa uscire da pennello umano" - che lo stesso De Dominici ed in epoca moderna il Bologna. Ma il grande Luigi Lanzi (1809 ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] sia avvenuta a Napoli nel 1640.
La moglie, secondo il De Dominici (1742), fu la sua modella preferita, come conferma la ripetizione con le cerchie naturalistiche, di cui sono frutto il S.Giovanni Battista (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e l' ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] corrente dell'epoca. Architetto della fabbrica era Giovanni Battista Nauclerio, la cui presenza è documentata a Napoli il 19 aprile del 1796.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani, Napoli 1742-44, III, ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] di cherubini dell’altare maggiore della chiesa del Gesù Nuovo di Napoli (De Dominici, 1743, p. 478; Catalani, II, 1853, p. 75; Mormone Filangieri di Candida, La chiesa e il convento di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924, passim; E. Nappi, Verità e ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] , si dovette svolgere tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta del Cinquecento, non, come scriveva De Dominici, presso Giovanni Antonio D'Amato il Vecchio prima, e Andrea Sabatini e Polidoro Caldara da Caravaggio poi (pp. 115-117), ma ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] , l’acme della carriera del pittore secondo la cronologia di De Dominici.
Segnalata per la prima volta in situ solo nel tardo Ottocento Gesù al tempio in S. Maria delle Grazie a S. Giovanni Rotondo, scambiata per Antonio Verrio (R. De Giorgi, «Couleur ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] si può assegnare una tela nella chiesa di S. Giovanni Battista a Marianella presso Napoli, S. Giuseppe col , firmata e datata 1730, nella chiesa di S. Croce a Lecce. De Dominici cita, tra le opere che l'artista eseguì entro il 1744, ormai in tarda ...
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passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...