SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] (Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco; Zanelli, 2007).
Tra i committenti del pittore si deve annoverare anche Giovanni Andrea Doria, il quale nel 1579 gli affidò l’esecuzione di un dipinto su tavola con ritratti andato perduto (Parma, 1999f ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] . Tale carica era una delle più importanti dell’Impero ed era stata affidata, prima di allora, soltanto ad Andrea Doria e a don Giovanni d’Austria (il fratellastro del re Filippo II). Essa implicava, formalmente, il comando di tutte le coste e dei ...
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TERZAGHI, Mario
Maria Teresa Feraboli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1915 da Michele e da Lavinia Donati, che nel 1926 si trasferirono a Milano, dove Michele, avvocato, aveva uno dei due studi (l’altro [...] ebbero tra i propri docenti Gio Ponti, Giovanni Muzio, Enrico Agostino Griffini e Piero Portaluppi .A., a cura di M.T. Feraboli, Milano 2006; E. Tunesi, Il mobile dorato, Boffalora Ticino 2011, pp.n.nn.; M. Savorra, Un frammento di “città pubblica”: ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono col Vico tra Nel 1709, essendo risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste all ...
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RAYPER, Ernesto
Silvestra Bietoletti
RAYPER, Ernesto. – Nacque a Genova il 1° novembre 1840 da Giuseppe, agiato imprenditore, e da Angela Prato.
Compiute le scuole elementari presso l’istituto dei padri [...] studiare la figura dal vivo nello stanzone di palazzetto Doria a Genova, ospite di Giovan Battista Villa, confrontando mesta, pubblicata su L’Arte in Italia, venne salutata da Giovanni Camerana come opera di «ardito interprete» dalla «pensosa armonia ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] concessi al vicelegato affiancandogli un commissario apostolico, Giovanni Celestini, inviato ad Avignone con il compito stesso mese di febbraio 1808 venne sostituito dal cardinale Giuseppe Doria.
Con le dimissioni dalla carica di segretario di Stato ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] della città di Londra (Lugano 1828) di Giovanni Arrivabene, politico mantovano esule in Inghilterra, in La Rassegna bibliografica della letteratura italiana, XXXII (1924), 1, pp. 15-26; G. Doria, A. R. e i Toscani, in Pègaso, I (1929), 8, pp. 156-173 ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] dove, pochi mesi prima, la fazione locale facente capo ai Doria aveva fatto dedizione della città al Comune di Genova. Il 28 Alla fine, sotto la minaccia di una nuova guerra civile, Giovanni di Valente fu costretto a dimettersi e i nobili riuscirono a ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] di C. Corte. All'Accademia del disegno fu notato da Giov. Carlo Doria, per il quale dipinse varie tele (Soprani, p. 180), e che dell'Acc. di S. Luca, vol. 146).
Dei figli, Giovanni Battista, il maggiore, secondo il Soprani "haveva più inclinatione ad ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] (Natività;nella predella Presentazione al tempio;ai lati i SS. Nicola,Giovanni Battista,Paolo,Girolamo)e, se sono sue, la Madonna con i Museo Borromeo), Tremuse e Quattro muse (Roma, palazzo Doria), Madonna col Bambino, firmata (Roma, Galleria Colonna ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio...