BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] . Agostino. Nella stessa città è presente l'anno dopo un Giovanni Boccaccino pittore, figlio di Agostino, da Cremona (Alizeri, p. Madonna di palazzo ducale, alla Sacra Conversazione della Galleria Doria di Roma. S'avvicinano alla pala di S. Giuliano ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] , 23, 46, 65, 67-72, 79, 105 s.; H. Hager, Il modello di L. Rusconi Sassi del concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Commentari, XXII (1971), p. 58, fig. 15; S. Bordini, Il piano urbanistico di un centro rurale dello Stato pontificio ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] oltre alla costruzione ex novo della cappella funebre di famiglia in S. Giovanni in Laterano. Il G. partecipò a tutti e tre i progetti, lady Eleanor Butler. Di un singolare busto di Andrea Doria, tratto dal ritratto dipinto da Sebastiano del Piombo, ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] : Gennaro, Nicola e Pietro.
Francesco risulta attivo con Giovanni Donzelli, "intagliatori, e Maestri falegnami di porte, finestre la toaletta della Regina": l'artista ne esegui il disegno "dorato e colorito" ed il modello, che ebbero successo ma per ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] 73 s. n. 90; "Nota di guardaroba" del principe Camillo Pamphilj (1652), in F. Cappelletti - G. Capitelli, I capolavori della collezione Doria Pamphilj da Tiziano a Velázquez (catal.), Milano 1996, p. 77 nn. 241 s., p. 78 n. 262; Disegni del Seicento ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] congiuntamente dal D. e da Cristoforo Pignatario con Opizzino Doria, capo della società di S. Sebastiano, per dipingere con della pittura tre figli del D.: Urbano Girolamo e Giovanni Battista.
Urbano fu verosimilmente il più anziano, poiché vi ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] busto del defunto e si possono elencare i monumenti Conventi, Doria Fieschi, Garatoni, Malvezzi Lupari, Ranuzzi Cospi, Tinti, Vogli i pilastri d'ingresso del cimitero che sono invece di Giovanni Putti. Per il Pantheon degli uomini illustri, anch'essi ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] ancora in grottesche all'uso di Perino del Vaga, di Giovanni da Udine e di Monsù Berain, dipingendo con sughi d' 343, p. 96, tav. 92b; G. Torselli-E. A. Safarik, La gall. Doria Pamphilj..., Roma 1982, ill. 8; S. Rudolph, La pittura del '700 a Roma, ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] il ritratto di Innocenzo X del Velázquez della galleria Doria Pamphilj, il Greco della galleria Corsini, certe pitture sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. Giovanni della Croce, delle Meditazioni dei Santi, del Vangelo, della Bibbia ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] , più tardi, nel 1599, per il restauro del portale occidentale di palazzo Doria, detto di S. Benedetto (che venne realizzato a quanto pare nell'anno 1591, da Giovanni Ponzello). Fra gli edifici di culto a lui assegnabili va ancora ricordata la ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio...