FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] produzione grafica relativa al cantiere di palazzo Doria sono stati riconosciuti al F. alcuni disegni , 29, 36; D. Mellini, Descrizione dell'entrata della Sereniss. Reina Giovanna d'Austria et dell'Apparato fatto in Firenze..., Firenze 1568, p. 135 ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] magistrale capacità descrittiva e teatrale insieme.
Don Giovanni Accietto, marito tradito, uccide la moglie e pp. 17-20; R. Preziosi, La poesia di S. D., Cuneo 1954; G. Doria, Il cinquantenario di un libro. Le "Poesie" di S. D., in L'Approdo ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] un pagamento del 1672 è la tela con il Beato Giovanni Chigi (Ariccia, palazzo Chigi).
A Roma furono fruttuosi anche chiesa romana di S. Teodoro, ora a Genova in palazzo Doria di Fassolo.
Al 1707 risale l'ultima impresa significativa dell'artista ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] pala con la Madonna e il Bambino, s. Pietro, s. Giovanni Evangelista e altri santi della parrocchiale di Loano, che il Castelnovi ( risparmio di Genova e Imperia a Genova, già in palazzo Doria di via Nuova (Garibaldi), dove è registrato dalle guide ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò a giocare un ruolo Stato" nell'età moderna, Milano-Napoli 1979, pp. 181-86; G. Doria-R. Savelli, "Cittadini di governo" a Genova; ricchezza e potere tra ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] ; Cerere o Allegoria dell'abbondanza, Genova, pal. Doria). Dopo il 1651 non abbiamo notizie precise sugli spostamenti suo editore fu Giovanni Giacomo de' Rossi divenuto proprietario dei rami (Bartsch, nn. 15 16). In seguito Giovanni Domenico de' ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Marcello Piacentini, stabilendo lo studio professionale all’interno di palazzo Doria, in piazza Grazioli n. 6; in un decennio grazie all’intervento della Santa Sede e del cardinale Giovanni Battista Montini, trovò ospitalità in casa dell’ingegner ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] che il proseguimento dell'opera si avvalse della collaborazione di Giovanni Battista Cavagna (a partire dal 1589). L'esecuzione delle una sede provvisoria nel palazzo ereditato da Costanza Doria Del Carretto. Iniziarono quindi le acquisizioni di case ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] . Agnese in piazza Navona, oggi disperso, commissionatogli nel 1671 (Quellen... Doria-Pamphilj…, p. 85, n. 360) e di cui esistono ricevute un'altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] primogenita, Maria Flaminia, detta familiarmente Mariuccia.
Nel 1621 Giovanni Battista Pamphili, nominato nunzio a Napoli, vi si dell'archivio Doria Pamphili (cfr. R. Vignodelli Rubrichi, Il fondo detto "l'archiviolo" dell'Archivio Doria Landi ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio...