DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] della cattura, nell'aprile ordinò al capitano Tommaso Doria di inviare il prigioniero a Genova, sulla galea in corte per sollecitare un intervento a suo favore. Fu accolto da Giovanni IV, marchese del Monferrato, e a Milano da Francesco Sforza che gli ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] difesa di Oristano e di Sanluri, attrasse a sé Nicolò Doria e tempestò di richieste il Parlamento catalano, salvando l'isola apparsa allora per la prima volta, e suo luogotenente fu quel Giovanni de Corbera che aveva avuto un contrasto con il C. per ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] Cattaneo Pinelli e i brevi commentari di Giovanni De Franchi, oltre la propria diretta esperienza . Giuliani, Albo letter. della Liguria, Genova 1886, p. 48; A. Neri, Andrea Doria e la corte di Mantova, Genova 1898, p. 19; Id., P. Partenopeo, in ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] , S. G. da C.(1603-1663) alla luce dei nuovi documenti, Osimo 1964; Id., S. G. da C. ela conversione di Giovanni Federico di Sassonia, in Collectanea Franciscana, XXXIV (1964), pp. 391-403; N. Del Re, G. da C., in Bibliothecasanctorum, VI, Roma ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] come marchese del Vaglio, avendo sposato la ricchissima ereditiera Giovanna Tagliavia d’Aragona, figlia di Diego, principe di officiato il 16 giugno 1639 a Palermo dal cardinale Giannettino Doria, arcivescovo della città e viceré di Sicilia, nel corso ...
Leggi Tutto
GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] abitare al n. 9 di piazza di Spagna, presso Giovanni Adamo Scheri (Escher), chirurgo di origine valtellinese, di cui il 1803 e il 1806, altre tre stampe da paesaggi del Lorrain nelle gallerie Doria e Colonna, e altre tre da N. Poussin e di G. Dughet, ...
Leggi Tutto
LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] che, il 23 ottobre, il L. fu nominato da papa Giovanni XXII rettore della città ad tempus, il 27 novembre Bertrand du . Vignodelli Rubrichi, Parma 1974, ad ind.; Fondo Landi. Archivio Doria Landi Pamphilj. Regesti delle pergamene, 865-1625, a cura di ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] per le esplicite pressioni da parte di Genova (favorevole a Giovanni IV), il G. accettò di interporsi diplomaticamente fra i due cui difesa era diretta dalla stessa moglie del G., Orietta Doria. Il G. e suo figlio riuscirono tuttavia, accettando un ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] Marco Faustini di Venezia e al di lui amico Giovanni Antonio Leffio, si evince che collaborava alla scelta delle Mss., 2478, cc. 21-31); Che speranza, che conforto (Ibid., Arch. Doria-Pamphilj, Mus., 51, pp. 14-18); Che volete più da me (ibid., ...
Leggi Tutto
GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] varie imprese le forze genovesi, al comando di Pietro Doria, il 6 ag. 1379 avevano conquistato Chioggia, dopo stabilendosi forse a Rodi, allora dominio dei cavalieri di S. Giovanni Battista, ma di lui per quasi un decennio si perdono completamente ...
Leggi Tutto
inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio...