DE FORNARI, Tommaso
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1493 da Raffaele; suoi fratelli furono Domenico, Giovanni Battista e Agostino. A differenza del padre e di altri suoi parenti, dedicatisi soprattutto [...] scudi; tre anni dopo si impegnò, come rappresentante di Giovanni Battista Grimaldi e di Adamo Centurione, in una complessa trattativa di 150.000 scudi, destinato a finanziare l'armata di Andrea Doria e a permettere al D. di pagare il soldo delle ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] di Giuseppe Bernardini; e fu membro dell'Accademia degli Oscuri dall'anno della sua fondazione (1584). Fu segretario di Giovanni Andrea Doria, principe di Melfi, almeno tra il 1592 e il 1596. Era stato in relazione anche con Alessandro Farnese, che ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] ancora attiva nel 1586, e che in essa, Faustina, vedova di Giovanni Arnolfini di Alberto, lontano parente dell'A., aveva investito 750 scudi . Nel 1584 fu inviato come ambasciatore presso Andrea Doria principe di Melfi, per congratularsi a nome della ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] per la rivolta del 1506-07.
Nel 1514 fondò con Giovanni Paxerio una società commerciale il cui scopo principale era l' e nel 1528, nell'ambito della riforma costituzionale di Andrea Doria, entrò a far parte del collegio degli Octo Gubernatores della ...
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inorare
v. tr. [comp. di in-1 e oro, sul modello del lat. inaurare: v. inaurare], ant. – Ricoprire d’oro, ornare di fregi d’oro; dorare. ◆ Part. pass. inorato, anche come agg., dorato: il Senato fece porre una statua di rame inorata nella...
prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio...