CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] quindi in Italia, per cantare di nuovo al teatro di S. Giovanni Grisostomo di Venezia nell'Onorio di F. Campi (autunno 1729), 48, 53, 59 s., 64, 94, 98 s., 110; H. Volkmann, Emanuel d'Astorga, I, Leipzig 1911, p. 100; S. Fassini, Il melodramma ital. ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] (Guido Riviera; Milano, 3 febbraio 1743), con Giovanni Carestini. Ad assicurargli rinomanza internazionale non furono tuttavia erano Pierre-Philibert de Blancheton a Parigi e il conte Emanuel Philipp von Waldstein a Praga (i loro fondi sono oggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] susseguirsi continuo di capolavori. Nel 1788, l’anno successivo al Don Giovanni, vedono la luce le tre ultime sinfonie: in Mi bemolle maggiore .
Scritta su libretto dell’attore e impresario Emanuel Schikaneder, che del teatro è il direttore, ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] svolto dall’Italia; indagò e rivalutò Sammartini, Platti, Galuppi, Giovanni Marco Rutini, Tommaso Giordani e Luigi Boccherini, anche a costo di sminuire gli ‘stranieri’ Carl Philipp Emanuel Bach, Johann Schobert e persino Joseph Haydn e Wolfgang ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] per opera: Zingari (Milano 1912), tratto da Puškin, in collaborazione con G. Emanuel, per la musica di R. Leoncavallo; Marken, per la musica di G. Bucceri; I fuochi di S. Giovanni, tratto da H. Sudermann, e Il donzello, entrambi per la musica di E ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] diventato capo di stato maggiore di una divisione comandata da Giovanni Durando. In Spagna si sposò con Carmen Morra, con , I, Fino alla resa di Peschiera, Torino 1898, p. 117; V. Emanuel, Le général I. R., in Le Petit Niçois, 13 novembre 1909; N. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Espressività, sentimento e magistero contrappuntistico, effetti drammatici e improvvisi [...] che J.S. Bach aveva rivestito a Lipsia, Carl Philipp Emanuel è cembalista e insegnante del sovrano alla corte berlinese di Federico in cui Bach compone le prime sonate del ciclo, Giovanni Benedetto Platti, che pure anticipa egli stesso vari tratti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “forma-sonata”, coniato a metà dell’Ottocento con intento normativo, intende [...] italiani, e in particolare Baldassarre Galuppi e Giovanni Marco Rutini; Giovanni Battista Sammartini, i maestri della scuola di Mannheim, in particolare Jan Vaclav Antonin Stamitz e Carl Emanuel Bach. Ma la definitiva stabilizzazione della forma ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] nov. del 1772 per la rappresentazione del Lucio Silla, su libretto di Giovanni de Gamerra. A quest'epoca, M. aveva già dato alla luce . Bisognoso di denaro, M. entrò in rapporti con Emanuel Schikaneder, l'impresario del Theater auf der Wieden, il ...
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Architetto (Graz 1656 - Vienna 1723). Dette inizio alla prima generazione di architetti tedeschi, dalla quale fu fondata una vera e propria scuola nazionale nel contesto del barocco europeo, ma gli mancò [...] questa città le chiese della Trinità (1694-1702), dell'ospedale di San Giovanni (1699), delle Orsoline (1705) e la Collegiata (1696-1707). asiatica. Svolse anche attività di architetto il figlio Joseph Emanuel (Vienna 1693 - ivi 1742), che portò a ...
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audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...