FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] riporta il Pastor sulla base del Burcardo, quando il F. fu chiamato, il 27 dic. 1494, festa di s. GiovanniEvangelista, a rivolgere un indirizzo al pontefice nella cappella pontificia, ne tracciò un elogio talmente eccessivo da mettere a disagio il ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] casa salesiana di Lanusei in Sardegna; la stessa carica ricoprì per un anno (1907-1908) nell'istituto di S. GiovanniEvangelista in Torino.
Di don Bosco, ispirandosi alle operette settecentesche di C.-F. Lhomond, tradusse in latino e pubblicò la ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] tra i letterati che convenivano presso il cardinale di Savoia - sembrano essere state frequenti: un'orazione in lode di s. GiovanniEvangelista fu apprezzata da Urbano VIII; un'altra fu pubblicata da A. Mascardi tra i Saggi accademici dati inRomanell ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] e con i Fecondi di Padova.
In data imprecisata sposò una Vincenza di Andrea del Muti dalla quale ebbe almeno un figlio, GiovanniEvangelista. Morì a Faenza tra il settembre e il novembre del 1618.
La poesia del C. si iscrive in un periodo abbastanza ...
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AGAZZI, Augusto
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Nacque a Verona il 5 luglio 1851. Mosaicista, lavorò a Venezia prima con la ditta Salviati, eseguendo molte opere, anche per l'estero. Fin dal 1865 cominciò a lavorare ai mosaici [...] esatti e fac-simili dei mosaici. Dal 1901 fu presidente della Società delle arti edificative (Scuola di San GiovanniEvangelista). Scrisse Il Mosaico in Italia, raccolta di note storiche e tecniche (Milano 1926).
Bibl.: Nell'ottantesimo anno di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] dagli scolari della Concezione a L. e ai fratelli Ambrogio ed Evangelista de Predis la tavola della Vergine delle Rocce. Secondo uno schema . Durante il soggiorno in Francia L. compì il S. Giovanni Battista e terminò la S. Anna (entrambi al Louvre). ...
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Personaggio dell'epica cavalleresca, paladino di Carlo Magno, cugino di Orlando e di Rinaldo, arguto, avventuroso, bizzarro. La fortuna gli arrise più per virtù delle sue armi incantate, che non per le [...] (1483-95), e ancor più da L. Ariosto (1474-1533) nell'Orlando furioso (1516), dove appare nella parte di salvatore di Orlando impazzito il cui senno va a ritrovare nella Luna, accompagnato dall'evangelistaGiovanni sul carro celeste di Elia. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fu attuata difatti sotto Augusto, come testimonia Luca evangelista; di questa missione da Dio affidata a Roma D. A. e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro la vita di Giovanni XXII, in Arch. stor. lombardo, XLVII [1920], pp. 446-81). Che ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] veneziano ai 18 ottobre del 1775, giorno dell’evangelista Luca; e morrò per la grazia di Dio / di memorie, di sangue e di cor» (Manzoni 1987, p. 106); Giovanni Berchet, all’altezza del 1831 ancora fervidamente unitario, lanciando il suo All’armi! ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] banditore a oltranza della verità, autodefinendosi il Quinto Evangelista, trattava col marchese Federico di un poema in più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e la ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...