La rete strutturale e organizzativa delle mafie. Capacità relazionale e ricerca del consenso. Capacità organizzativa e costruzione culturale-ideologica. Capacità imprenditoriale e uso della violenza. L’aspetto [...] , secondo il nuovo regime introdotto dalla citata l. 251/2005 (basato sul calcolo della pena edittale massima).
Il sacrificio di GiovanniFalcone e Paolo Borsellino (1992) ha dato l’avvio a un’efficace azione di contrasto e repressione della c. o ...
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Ferrara, Giuseppe. – Regista cinematografico italiano (Castelfiorentino 1932 – Roma 2016). Durante la sua lunga carriera, iniziata nel 1969 con il film Il sasso in bocca, docu-film di denuncia sulla mafia [...] di Aldo Moro e ricostruisce uno dei misteri più sconcertanti della storia del Paese. Vanno inoltre citate le pellicole GiovanniFalcone (1993) e I banchieri di Dio - Il caso Calvi (2002), sulle vicende del Banco Ambrosiano e di Roberto Calvi ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] .
Tra il 1992 e il 1993 si verificò una serie di delitti e stragi, come gli attentati che provocarono la morte di GiovanniFalcone insieme alla moglie e a tre uomini della sua scorta (Capaci, 23 maggio 1992) e poi di Paolo Borsellino e cinque agenti ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] con situazioni di ‘guerra civile’. Dal 1992 in poi, dopo le stragi mafiose che causarono la morte dei magistrati GiovanniFalcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e delle loro scorte, a cui seguì una forte offensiva repressiva da parte degli ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] il via all’intensa stagione del pentitismo mafioso si realizza a metà degli anni Ottanta, con le rivelazioni di Tommaso Buscetta a GiovanniFalcone. La novità di questa fase è che, per la prima volta, «i mafiosi parlano in tribunale» (Lupo 1993, ed ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] alla crisi della mafia, iniziata nel 1992, quando, nel giro di sette mesi, furono uccisi i giudici GiovanniFalcone e Paolo Borsellino e quando furono riorganizzate le Forze dell’ordine, con la creazione della Direzione investigativa antimafia ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] del 1992 permettessero la riproposizione della precedente maggioranza, l’esplodere di 'tangentopoli', l’uccisione dei giudici GiovanniFalcone (23 maggio) e Paolo Borsellino (19 luglio) con l’elezione alla Presidenza della Repubblica di Oscar ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] «la vera questione politica» (Terapia d'urto, in Corriere della Sera, 4 luglio 1992).
Dopo l’omicidio del magistrato GiovanniFalcone avvenuto il 23 maggio e l’elezione, a due giorni di distanza, di Scalfaro a presidente della Repubblica, «esplose ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Spadolini nell’esercizio delle funzioni di presidente della Repubblica a rendere omaggio ai funerali di GiovanniFalcone, Francesca Morvilllo e degli uomini della scorta perché Cossiga si era dimesso da poco meno di un mese: tragedie che oltre ...
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PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] verde pubblico e per le scuole. Il 19 luglio il parroco, ricordando l’anniversario della morte dei giudici Paolo Borsellino e GiovanniFalcone, organizzò giochi per le strade del quartiere e invitò i mafiosi al dialogo e a non contrastare l’opera di ...
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