antipoliticita
antipoliticità (anti-politicità), s. f. inv. Atteggiamento di rifiuto, ostilità o estraneità nei confronti della politica e delle sue manovre.
• Un uomo politico, tanto più un leader, [...] unicamente i magistrati o i membri delle forze dell’ordine caduti nell’adempimento del loro dovere ([Giovanni] Falcone, [Paolo] Borsellino ecc.), proprio per la loro presupposta «apoliticità» ‒ o perfino «anti-politicità» ‒ piuttosto che misurarsi ...
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anti-toghe
agg. Contrario alle posizioni o all’operato degli appartenenti all’ordine giudiziario.
• Dovrebbe essere modificata la parte della responsabilità diretta dei magistrati: nel testo firmato [...] e feroci, degli ultras anti-toghe che si spalmarono sulla scalinata di palazzo di Giustizia, sotto la gigantografia di [Giovanni] Falcone e [Paolo] Borsellino, nei giorni in cui la pubblica accusa aveva la voce di Ilda Boccassini. Adesso grida di ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ad andare in esilio a Napoli: tra costoro vi era anche Falcone.
F. restò in esilio fino al 1137, quando riuscì a precedenza. Ad esempio, all'anno 1130 ricorda che fu ferito Giovanni "Iocularius", aggiungendo che egli visse poi molti anni ("qui plures ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] della sovranità bolognese nella tradizionale forma di un falcone da caccia da presentare annualmente alla vigilia di incarichi di rilievo come comandante, messo sullo stesso piano di Giovanni Acuto. Nell'aprile del 1390 si mosse contro i Malatesti ...
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FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] conservati al cimitero di Chiavari: la Testa di Cristo (tomba Falcone, cfr. Sborgi, 1988, p. 470) e il bassorilievo con presente alla prima edizione della Biennale di Monza con un S. Giovanni Battista in legno, altre due statue (cfr. Il Comune di ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] dopo la rivolta del 1342.
In un primo momento la decisione del re non pare abbia colpito pesantemente il Falcone. Luigi di Taranto e Giovanna I, in ricompensa dei suoi servigi, lo nominarono infatti viceammiraglio di Messina e nel settembre 1357 gli ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] lirico di quello degli altri scritti di Giovanni.
Un'altra opera contemporanea o forse di 116-121; XII, ibid. 1880, pp. 185-196; N.C. Falcone, Sancti confessoris pontificis et celeberrimi thaumaturgi Nicolai acta primigenia nuper detecta, Neapoli ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] signori musici di Roma madrigali a 5 voci di Achille Falcone musico et academico cusentino maestro di cappella di Caltagirone, G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, pp. 39 ss.; G. ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] maniera decisiva al rifiuto che Giacomo oppose al progetto e che Giovanni da Procida nel marzo 1290 trasmise alla Curia. L'intervento da solo.
Oltre che sul F. e su Federico Falcone possediamo notizie sparse su altri membri della famiglia: Gualtieri, ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] , anche l'incunabolo 189della Biblioteca comunale di Mantova, che contiene, fra l'altro, epigrammi indirizzati al F. da Giovanni Battista Spagnoli, con lo pseudonimo di "Baptista Mantuanus".
Colto da febbre improvvisa, il F. morì a Mantova nel 1505 ...
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