Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] internazionale, alla quale aderirono numerose personalità come Brentano, Pierre Duhem, Federico Enriques, William James, Ernst Mach, Bertrand Russell, oltre a Benedetto Croce e Giovanni Gentile.
Nel periodo che va dalla fine dell’Ottocento agli inizi ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] e morì a Verona il 7 marzo 1304; Imperatrice, nata verso il 1275-80 e morta dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 29 dic. 1352, nel 1308 fu data in sposa a Cangrande Della Scala. Si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] disposizione mezzi e risorse che il singolo difficilmente potrebbe procurarsi. L’Accademia dei Lincei fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi pone la botanica al centro delle proprie attività di ricerca. Cesi e i Lincei conducono ricerche sul campo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] 1575 visita il langravio d’Assia Guglielmo IV, anch’egli dedito a osservazioni astronomiche. L’anno seguente, il re di Danimarca Federico II gli garantisce una pensione e gli dà in feudo l’isola di Hven, nello stretto del Sund. Qui Tycho costruisce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] che il sultano di Damasco aveva presentato nel 1232 a Federico II. L’acqua era un motore che non soddisfaceva; grazie l’astrarium costruito verso il 1350 da Giovanni de’ Dondi, chiamato poi maestro Giovanni dell’Orologio. Il Dondi lavora per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del XIV secolo, esauritasi la fase più intensa delle traduzioni dall’arabo, [...] stretto collaboratore, Regiomontano intrattiene attivi rapporti culturali con Giovanni Bessarione, nominato cardinale a Roma dal 1439 per legato pontificio a Vienna, per ottenere dall’imperatore Federico III (1415-1493) e dai principi germanici il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le accademie rappresentano un punto di riferimento essenziale per la ricerca scientifica [...] ricerca scientifica per il potenziamento dello Stato. A Berlino l’Accademia delle scienze viene riorganizzata intorno alla metà del secolo da Federico II, che cerca di attirare a sé grandi personaggi della cultura illuministica. Voltaire suggerisce a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero tolemaico e il modello astronomico proposto nell’Almagesto suscitano [...] pianeti. Se è pur vero che nel 1232 l’imperatore Federico II aveva ricevuto in dono dal sultano di Damasco uno strumento più ambizioso è però lo strumento realizzato dal padovano Giovanni Dondi su ispirazione delle Theorica planetarum di Campano da ...
Leggi Tutto
Giovanni di Sirmio (m. Benevento prima del 1184), ungherese di nascita, abate di Strumium (presso Arras), nei contrasti fra Alessandro III e Federico Barbarossa, fu prima cardinale vescovo di Albano, poi [...] antipapa (1168), assumendo il nome di Callisto III. Fu strumento della politica imperiale, dopo la pace di Venezia (1177) venne a trovarsi del tutto isolato; si sottomise allora ad Alessandro III (1178) ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] a sé il giudizio sulla competizione tra il Bavaro e Federico d'Austria per il trono imperiale; aveva inoltre colpito di giorni prima, le dottrine di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che rivendicavano l'autonomia e l'indipendenza del ...
Leggi Tutto
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...