GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] tele con il Martirio di s. Giovanni Evangelista e la Nascita di s. Giovanni Battista (Rosati, figg. 9 s.), Ss. Venanzio ed Ansuino a Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 737-740; A. Negro, A. G., ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] della Lituania alla Polonia a Lublino, La pace di Chocim e Giovanni III Sobieski alla battaglia di Vienna) e dieci ritratti storici di storico in Polonia.
Il B. ebbe due figli, Federico (1756-1829), segretario di Stanislao Augusto, poi diplomatico ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] (fra i quali si suppone fossero il Palmezzano e Giovanni Santi), sì che ne risulta una mancanza di unità Paolo Veronese, in L'Arte, n.s. I (1930), pp. 289-299; V. Federici, Una sottoscrizione di M. da F., in Arch. d. Soc. romana di storia patria ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] La stima di questa seconda opera del L. fu compiuta da Giovanni Stradano e da Iacopo Ligozzi, i quali, il 29 ott. 1592 dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] De Dominici si riferisce parlando di "figure proprie e ben situate". Federico Zeri (in Marshall, p. VII) ha rilevato che tale fusione dovette essere pure la presenza a Napoli di Giovanni Battista Castiglione (detto il Grechetto), documentato dal ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] cappella reale sotterranea. In questi stessi anni il C. eseguì per un nobile boemo, il cardinale Michele Federico d'Althann, la statua di S. Giovanni Nepomuceno che fu collocata a Roma su ponte Milvio, dove fu inaugurata il 26 giugno 1731 (V. Golzio ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] a Cornelius de Witte (Tardito, 1980, p. 115). Giovanni Baglione (1642, 1995, p. 32) inserisce nel catalogo LXXIX (1994), 84-85, pp. 71-86; C. Acidini Luchinat, Taddeo e Federico Zuccari, fratelli pittori del Cinquecento, I, Milano 1998, p. 275; A. ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] prematuramente per colera a Roma nel 1854.
Il figlio Federico (1814-1876), sposato con Adelaide Scarsella, padre e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, Libro dei battezzati, reg. 10; Parrocchia di S. ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò con Federico Zuccari alla decorazione del casino di Pio IV; nonché pp. 243 s.), l'Assunzione della Vergine per la chiesa di S. Giovanni Battista è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e Lorenzo ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] dodici profeti per la navata centrale di S. Giovanni in Laterano e la decorazione del palazzo De Carolis Ss. Venanzio e Ansuino in Roma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1982, pp. 736-754; G. Sestieri, L. G. tra ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
presto4
prèsto4 (o prèste) s. m. – Adattamento del fr. ant. prestre (diventato poi prêtre), cui corrisponde in ital. prete; fu forma in uso anticamente, e poi anche ripetuta in secoli seguenti, soprattutto nella denominazione di prete Gianni...