ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] confessore Claude Jay, cui s'affidò anche per un progetto d'unificazione dell'assistenza ospedaliera a Ferrara; nel giugno del 1551 Pascasio Bröet, Giovanni Pelletier e sei docenti del Collegio Romano aprirono tre classi di grammatica umanità e greco ...
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Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] dall’esistenza di pregevoli studi. Gli studi regionali di Giovanni Crocioni e la sua tesi sul regionalismo culturale (Le a cura di S. Biagiola, D. Carpitella, O. Ferrari, 1978). Questa attenzione per la documentazione proseguì nei decenni ...
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Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] a produrre nel 1922 nello stabilimento milanese di Sesto San Giovanni. Inoltre la Lombardia è al centro di una imponente di Modena, che produce la prima automobile nel 1926, della Ferrari, fondata a Modena nel 1929, alle quali nel secondo dopoguerra ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] molti altri esponenti della democrazia: Mazzini, Cattaneo, Ferrari, Nicotera, Mario, Saliceti, Saffi. Ciò nonostante proprie speranze di grandiosi successi. L'8 marzo il negus Giovanni è stato ucciso dai Dervisci a Metemma ora Menelik ha bisogno ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] C. a Roma, il papa "ordinò ... che sopra la Ferraria cominciasse quelle [stanze] dove si fanno i concistori publici: precedente Le Palais Farnèse, I-III, Rome 1991, ad Ind.; S. Giovanni dei Fiorentini: M. Tafuri, in Via Giulia, Roma1973, pp. 201-230 ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] , pp. 192 ss.
90. Salvatore Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. CI.
91. A.S.V., Sant'Uffizio 35v ss. che riporta l'accordo fra l'Arte e i padri di ss. Giovanni e Paolo dove l'Arte si riunisce).
127. A.S.V., Arte libreri, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] Büchse der Pandora, atto III, da D'Annunzio in Giovanni Episcopo. Il sadismo non sarà più limitato alla grossolanità delle che esaltò d'Ippolito d'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre prelato possedeva meno di ogni ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] rende di fatto inoperanti: si veda il caso del regista Davide Ferrario, che nel 2014 riceve risposta per il bando del 2009, riguardante il cinema nutrito da una élite di letterati. Come ricorda Giovanni Ronchini: «Oltre a Mario Luzi e a Oreste Macrì, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 'una medesima famiglia, Cione di Sandro e Agnolino di Giovanni dei Salimbeni, che aveva le sue estese terre nella . cl. V, 26, in Misc. di scritti... in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 521-531; F. Conti, La "Legenda b. Catharinae senensis ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 92-99; G. E. Ferrari, Per l'Epistolario del B.: il cod. Morelliano Marc. It. X cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....