CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] ., CIV[1962], suppl., tav. IV); C. Gilbert, Baroque painters of Naples (catal.), Sarasota 1961, pp. 30 s. (rec. di O. Ferrari, in Napoli nobilissima, n.s., I [1961], pp. 235-238); T. Ellis, Neapolitan Baroque and Rococo Painting, Bowes Museum (catal ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] in Paragone, IX (1958), n. 97, pp. 67 s.; F. Zeri, Due esercitazioni lombarde, ibid., n. 103, pp. 66-70; M. L. Ferrari, Il "Salterio" riminese di B. B., ibid., X (1959), n. 111, pp. 40-44; A. Ottino Della Chiesa, Pittura lombarda del '400, Bergamo ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] continuarne l'opera, il figlio Giacomo); a Cremona, I. Ferrari; in Piemonte, oltre ad una fase della pittura giovanile di Guglielmo una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] trasferirsi a Roma per frequentare i corsi di modellato tenuti da E. Ferrari all'Istituto di belle arti.
Tra il 1901 e il 1903 realizzò, di Roma del 1935, espose un Cristo e un S. Giovanni (bronzo), fedeli nella tematica alla sua più originale vena ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] '700, catal., Genova 1969, pp. 54 s., attr. a O. De Ferrari).
Nell'ultimo periodo della sua vita il B. lavorò per Giacomo Lomellini detto il di S. Luca, vol. 146).
Dei figli, Giovanni Battista, il maggiore, secondo il Soprani "haveva più ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] del secondo Quattrocento padovano, quali il S. Giovanni Evangelista del Museo civico di Padova (Grossato, dati propongono il suo nome per un possibile intervento a palazzo Fodri (Ferrari, 1974).
Nel 1502 il F. riannodò i legami con l'ambiente ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] disposizione modificata nel 1660 a favore del nipote Giovanni Battista) ed istituì legati a favore della ; G. V. Castelnovi, La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a Orazio de' Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, a cura di F. Boggero ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] . Paolo a S. Maria delle Grazie a Caponapoli, che un documento del 1539 riferisce a Gian Domenico d'Auria, altro notevolissimo allievo di Giovanni da Nola, ma che appare piuttosto come l'opera in cui per la prima volta è in atto il sodalizio tra il d ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] anno è un breve opuscolo, inserito nelle Lectiones in Aphorismos Hippocratis di A. M. Canani (Biblioteca civica di Ferrara, ms. 481) e intitolato In p. canonis Avicennae fragmenta quaedam. Una Expositio super IV librum Metheororum Aristotelis è ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1976, p. 97); la Crocefissione proveniente da S. Giovanni da Verdara, oggi al Museo civico; la Consegna delle chiavi 1; Padova, Bibl. del Museo civico, B. P. 607: G. Ferrari, Istoria compendiosa della città di Padova [1734]; Diario o sia Giornale per ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....