DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] paternità del D. e sul quartiere di residenza (quello di S. Giovanni Nuovo, vicinia di S. Michele Vecchio), apprendiamo che il D. civica di Cremona, VIII (1955), pp. 9 s., 25; M. L. Ferrari, Giovan Pietro da Cemmo, Milano 1955, pp. 98-101; A. Puerari, ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] ancor oggi identificabile è la grande pala con S. Giovanni de' Rossi nella chiesa romana della SS. Trinità dei [1846], in Scritti vari, II, Firenze 1860, pp. 395, 399; C. Ferrari,Necrologia del prof. A. B., Firenze 1884; G. Cugnoni, A. B., in ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] di P. da Brescia, ibid., pp. 24-28; M. L. Ferrari, G. P. da Cemmo. Fatti di pittura bresciana del Quattrocento, Varese- Venezia 1971, pp. 50 ss.; G. Dester, Origini e vicende, in S. Giovanni di Brescia, Brescia 1975, pp. 23 e figg. 19 s., 28 e fig. ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] seguirono, pur esse legate alla ristrutturazione dell'edificio, le tele all'altare del transetto destro, raffiguranti la Madonna coi ss. Giovanni Battista e Lorenzo (dat. 1761) e la Consegna delle chiavi a s. Pietro e la Conversione di Saulo nel ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] il 1562.
Dionigi, detto il Ciochino, figlio di Giovanni Antonio, fra il 1565 e il 1577 lavora insieme Gatti-L. Moalli, Manoscritti sul duomo di Milano nel tomo I della raccolta Ferrari, in Il duomo di Milano,Atti del Congresso,1968, Milano 1969, II ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] l'Accademia e fu allievo di M. Grigoletti, L. Ferrari e di L. Borro, che nell'ambiente artistico veneziano, saturo Doge Sebastiano Venier, eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del vincitore di ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] datata 1670 è la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista fanciulli nel transetto destro (cappella di S. Domenico) dal padre domenicano Giuseppe Paglia, conterraneo del G. (Ferrari - Papaldo, p. 175).
Massiccia, complessa e ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] sarebbero aggiunte, al piano inferiore, le opere del caposcuola Luca Ferrari. Ma il B. non si deve essere applicato alla sola i possenti scantinati a volta. Nel 1666 per il duca Giovanni Federico ricostruì a Hannover la chiesa del castello Leine che ...
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FONTANA, Alberto
Graziella Martinelli Braglia
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Modena, città in cui visse ed operò. Non se ne hanno notizie prima del 1518, quando il F. ricevette pagamenti [...] che risulta fosse stato dipinto nel 1480 da Francesco Bianchi Ferrari (Baracchi Giovanardi, 1985).
Il 2 nov. 1524., insieme di un dipinto di Dosso Dossi per la Confraternita di S. Giovanni della Buona Morte, stimato poi 30 scudi (Soli, 1974).
Sempre ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] 'opera di artisti come Domenico Gargiulo, Ascanio Luciani, Giovanni Ghisolfi e Pietro Cappelli.
Della produzione "rovinista" del le tele in collezioni private o apparse sul mercato antiquario (Voss; Ferrari, p. 17; Salerno, pp. 310 s.; Sestieri, 1991 ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....