Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] , con il ritorno dall'esilio a Costantinopoli del duca Giovanni II; a questo momento risale il dono della porta dal sec. 14° i Piccolomini d'Aragona) sorge nella piazza dei Ferrari.
L'arsenale è una delle opere pubbliche superstiti (ne restano due ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] un ciclo di pitture a ciascuno dei grandi eremiti: Giovanni Battista, Girolamo, Antonio (e Paolo di Tebe), e of the Heavenly Ladder of John Climacus, Princeton 1954.
G. Ferrari, Sources for the early Iconography of s. Anthony, Studia Anselmiana ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] , sviluppandone i principi anche con appoggi diretti a G. Ferrari e forse al Cerano giovane.
Per gli anni successivi, affreschi sono la Natività del Battista nella Confraternita di S. Giovanni a Casalcermelli (siglata e di cui resta un disegno a ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] tecnicamente artistica, egli fu mandato, per l'apprendistato, alla bottega del Fiasella e anche a quella di Giovanni Andrea De' Ferrari. La stessa fonte precisa che di queste esperienze il giovane pittore rimase insoddisfatto, e forse fu proprio l ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] soprattutto nei complessi domenicani, come S. Agostino a Padova, Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, S. Nicolò a Treviso, S. Anastasia a Bassano e Marostica, ivi, pp. 107-139; F. Ferrari, S. Salvatori, Prospezioni archeologiche nella chiesa di S. ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] le sottoscrizioni dei due vescovi otrantini Andrea e Giovanni nei concili romani del 649 e 680 attestano che Otranto paleocristiana, in Contributi alla storia dell'arte in memoria di Maria Luisa Ferrari, Itinerari 1, 1979, pp. 37-46; P. Belli D'Elia ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] tra Lombardia, Veneto e Ferrara, con aspetti connessi alla tradizione scultorea più espressiva dei mortori padani, fu utilizzata come termine di confronto per espungere dal catalogo del C. la Deposizione di S. Giovanni, ascritta invece allo Zenale ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, oltre a Giovanni Odazzi e fra Umile da Foligno, partecipò anche Passeri - M. Bon Valsassina, Perugia 1988, pp. 68 s.; O. Ferrari, Bozzetti italiani dal manierismo al barocco, Napoli 1990, ad ind.; A. ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] imprecisato, forse un dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). del duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovanni da Rosate.
A più che evidente la grande stima di cui il ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] civica ma proveniente dalla chiesa soppressa di S. Giovanni Nuovo, raffigurante la Madonna, il Bambino e i e il suo tesoro, Vigevano 1979, pp. 49 s., 97; M.L. Ferrari, Documenti per la storia dell'abbazia di S. Sigismondo in Cremona, in Studi di ...
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social house
loc. s.le f. Casa di edilizia sociale. ◆ «Sono iniziati i lavori di recupero di parte del patrimonio edilizio comunale. Saranno tredici i nuovi alloggi che potranno essere dati in affitto dal prossimo anno a prezzi calmierati...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....