GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di Firenze; e il G. considerò sempre questo soggiorno fiorentino una tappa fondamentale per la sua formazione. Terminato il , l'anno successivo, eseguì per il lungomare le statue di Giovanni Pascoli, Diego Vitrioli e Ibico. Nel 1952 pubblicò a Milano ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] di salute – che svolse a Firenze, sotto la guida di Giovanni Dupré e di Emilio Santarelli. Fin dai primi saggi di studio studio in via Orcagna, in una tranquilla zona della periferia fiorentina affacciata sull’Arno. Qui, nel 1911, eseguì la targa ...
Leggi Tutto
GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] imprecisata, ma probabilmente nei primi anni del Novecento, sposò Giovanna Scattoni, di nobili origini, dalla quale ebbe due figli pittorico del G., che nel 1943 scrisse per l'editore fiorentino Sansoni il volume Napoli pittorica. Ricordi d'arte e di ...
Leggi Tutto
PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] raffigurante Luigi De Bartolomei e il busto di Giovanni De Bartolomei.
Nel 1873 partecipò all’Esposizione universale artista.
È probabile che conoscesse il lavoro del suo collega fiorentino Grita intitolato La cieca leggitrice, un gesso portato a ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] arti in Sicilia. Dai Normanni sino alla fine del secolo XIV, II, Palermo 1859, pp. 299-304; A. Brach, Nicola und Giovanni Pisano und die Plastik des XIV. Jahrhunderts in Siena, Strassburg 1904, pp. 102-103; Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 359-367 ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] Pistoia 1932, p. 159). Per altre ipotesi (B. del fu Giovanni giudice dei signori di Ripafratta, Monini, pp. 10-14), basate una folta scuola, estesasi nella Lucchesia, nel territorio fiorentino, e nelle zone politicamente o commercialmente in rapporto ...
Leggi Tutto
VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] doveva essersi affermato a Siena, dopo il suo determinante soggiorno fiorentino, in cui si era avvicinato, a sua volta, anche dei colori che - come il rosso lampone del manto di s. Giovanni, il verde marcio di quello di s. Giuliana o il rosa smalto ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] che è di grande utilità per notizie e date delle sue opere fiorentine. In questi anni sono collocabili le Nozze di Cana, firmate, per alcuni artisti secenteschi, come il Callot e Giovanni da San Giovanni.
Fonti e Bibl.: Bibl. completa al 1960, ...
Leggi Tutto
BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] , pp. 43-46, 119.
Di B. è rimasta fama di protagonista di stravaganti burle, insieme con il pittore Bruno di Giovanni. I due artisti, ricordati dal Boccaccio in quattro novelle, furono detti "uomini sollazzevoli molto, ma per altro avveduti e sagaci ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Accademia di belle arti di Firenze, entrando quindi nello studio di Giovanni Fattori «che ebbe per lui cure quasi paterne» (De Gubernatis, e a Genova l’anno successivo.
Espose alla Promotrice fiorentina del 1890 e nello stesso anno illustrò la novella ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...