PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] una conoscenza diretta dell’ambiente macchiaiolo fiorentino.
Nonostante i riconoscimenti e i premi alla IV Esposizione di Venezia, Bergamo 1901, p. 45; O. Rossetti Agresti, Giovanni Costa: his life, work and times, London 1907, pp. 210, 212, ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] soprattutto, oltre che alle composizioni con vedute marine di Monsù Montagna, alle sperimentazioni legate a pittori fiorentini del tempo come Giovanni Bilivert, Lorenzo Lippi e Cesare Dandini.
Per la granduchessa di Toscana Vittoria Della Rovere, il ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] con la collaborazione nel 1867 alla redazione del periodico fiorentino Il Gazzettino delle arti del disegno, organo dei macchiaioli in seguito perse la commissione e ne ritenne responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] della sua carriera, la chiesa dell'ospedale di S. Giovanni di Dio. La struttura dell'edificio fu terminata nel anche pp. 162 s. e ad ind.); G.C. Sagrestani, Vita di C. M. fiorentino, ibid., pp. 238 s., doc. 49 (e Id., Le vite di artisti dei secoli ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] , p. 65). Nel 1530 era sicuramente a Venezia perché fu registrato in una "Nota de li familiari et servitori dell'ambassadore Fiorentino che restano in Venetia" (Arch.di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Comune, 1530, reg. 6, c. 181).Nel 1534, a ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] ottenuto con la massima semplicità. Sembrerebbe perciò trasparirvi la "forza costruttiva" (G. De Fiore, Baccio Pontelli, architetto fiorentino, Roma 1963) evidente in molte delle opere di Baccio Pontelli. A questo proposito il Redig De Canipos (1965 ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] di S. Maria Novella, Iacopo di Iapino di S. Marco, Giovanni di Lapo Ghini e Benci di Cione, il F. fu uno dei più vicini alla sala del Fioravanti. Anche la pianta di Giglio Fiorentino deriva dal disegno del 1337 del piano di Terranuova nell'alta ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] .: filza 3, 1805-1806, n. 70). Nel 1813 l'Accademia fiorentina lo designava, insieme con P. Benvenuti, G. A. Santarelli e modo di preservare dall'umidità la copertura del tempio di S. Giovanni" del 25 sett. 1821 (Bibl. dell'Accademia, filza 40 ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] sul F. dovette pure influire il linguaggio del fiorentino Della Bella, educatosi anch'egli sugli esempi del artigianato a Modena dal 1650 al 1800, Modena 1986, p. 179 (per Giovanni); F. Piccinini, Matrici per stampe, in Le raccolte d'arte del Museo ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] dipinse la S. Cecilia che si trova nella chiesa di S. Giovanni Battista (già in S. Agostino) a Livorno. Tra il gennaio 1985), 425, pp. 76-85; M. Gregori, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...