LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello Pseudo Giovanni Crisostomo (De patientia in Iob e De poenitentia, Biblioteca apost ma in realtà da qualche tempo passata nel dominio fiorentino, il L. ebbe numerose occasioni di stabilire contatti ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Padova il genero di Niccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò dal a cura di L. Arbib, II, Firenze 1842, pp. 245, 380-383; B. Varchi, Storia fiorentina, a cura di G. Milanesi, Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] del C. a professore di greco nello Studio fiorentino, avvenuta nel settembre di quell'anno stesso, e maestro di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovanni de' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] è stato tramandato anche il nome del suo prediletto, il fiorentino Francesco Lapi. Malgrado ciò nella primavera del 1468 il C. di re Ferrante di Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca Giovanni, figlio del re e futuro cardinale, Ferrante rifiutò. ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di Firenze e della duchessa sua consorte (Firenze, B. Giunti, 1539), in forma di epistola inviata a Giovanni Bandini, l'oratore fiorentino presso Carlo V. È la minutissima descrizione dei festeggiamenti per il matrimonio di Cosimo I con Eleonora di ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] il conte di Prendiparte, tutore dei suoi fratelli Giovanni, Pietro e Zarlotto, dichiara d'aver ricevuto dal Il Fior di rettorica e le sue principali redazioni secondo i codici fiorentini, in Giorn. storico della letteratura italiana, XIV (1889), 3, ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] V per l'Odissea). La presenza degli scoli di Giovanni Tzetze all'Alessandra di Licofrone riconduce invece alla cultura di un corso euripideo tenuto da L. allo Studio fiorentino; con qualche approssimazione è anche possibile indicarne la data ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] ; Casini), Fiorentino in Capitanata (Cesareo; Bertoni 1939, p. 102), la Valle Fiorentina, tra Sant antica (sperimentata, a parte gli indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel corpus poetico di sonetti è ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] nazionale contro le influenze francesi e tedesche. L'ambiente fiorentino in cui crebbe e il grande modello di Manzoni lo scatti di Arturo Graf, o le liriche sussultanti, balzanti, sudanti di Giovanni Pascoli".
L'opera cui il C. deve però la sua fama e ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Patria, fondò nel 1872, con B. Spaventa e F. Fiorentino, il Giornale napoletano di filosofia e lettere, collaborò dal 1867) e un'ulteriore prova di quella di critico in Giovanni Berchet ed il romanticismo italiano (in Nuova Antologia, 1868, giugno ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...