LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] . Nel 1756 si laureò nel collegio teologico dello Studio fiorentino, e nello stesso anno pubblicò due sonetti d'occasione per tornò a Firenze come preposto del battistero di S. Giovanni; da quel momento intensificò la partecipazione alla vita ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] 21 apr. 1367 il copista personale del Petrarca, il ravennate Giovanni Malpaghini, abbandonò la casa del poeta: fu l'occasione al Petrarca, un'epistola togata in morte del condottiero fiorentino Manno Donati che, esule dalla patria, aveva prestato i ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] , si laureò in storia dell'arte con una tesi su Rosso Fiorentino.
Nel frattempo il padre era stato di nuovo arrestato e il Congo e ritorno dal Ciad, Torino 1950), Bertold Brecht (Santa Giovanna dei Macelli e Madre Courage e i suoi figli, ibid. 1951 ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] lo conobbe, ne fu forse discepolo e lo sentì esaltare da suo zio Giovanni, non fa cenno alla data della sua nascita, ma si limita a è stato accertato, raffigura invece un altro grande astronomo fiorentino, Paolo Dal Pozzo Toscanelli con cui il D. ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] proprio il C. che, dopo aver messo l'unianista fiorentino in relazione con il Facio, gli suggerì di dedicare al ., 57 s., 151, 165 s., 170-176; R. Sabbadini, Biografia docum di Giovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 27, 168-173 G. Mancini, Vita di L. Valla ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] in virtù della quale i rappresentanti ferrarese e fiorentino non avrebbero dovuto presentarsi in pubblico fino a quando del doge che accompagnò la salma alla sepoltura nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Tornò a Ferrara il 6 con due casse e due ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] imprecisato, tra il L. medesimo e l'amico Giovanni Vittorio Soderini. Per bocca di costui l'autore storia del Rinascimento, Firenze 1970, pp. 49-54; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino, 1473-1503. Ricerche e documenti, Firenze 1973-85, II, pp. 424-429; ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] una bella lettera in volgare, inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per il tramite di "uno nostro fiorentino" (forse il Dati) il C. aveva ricevuto un messaggio di Cosimo, e gli dava ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] decisione che era stata presa di far coniare a Venezia monete fiorentine di una lega più bassa. Inoltre, il legame del F , la Georgica e l'Eneide commentate in lingua toscana da Giovanni Fabrini da Figline, da Carlo Malatesta et da Filippo Venuti ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] una limpida esemplificazione, la necessità di adottare il fiorentino parlato come lingua nazionale. Egli venne così a Boll. stor. pisano, XXX (1961), pp. 333-425; G. Luseroni, Giovanni Fabrizi, G.B. G. e l'annessione della Toscana. Lettere inedite a ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...