Pittore e architetto (Udine 1487 - Roma 1564). Dopo l'educazione a Udine e a Venezia, presso il Giorgione, fu a Roma, dove fu tra i collaboratori di Raffaello. Studiando le grottesche della Domus Aurea, [...] a Udine (1539), si dedicò all'architettura (finestre e porte di S. Maria dei Battuti a Cividale; progetto di un nuovo coro per il duomo di Udine; fontana di piazza Nuova a Udine), e divenne (1552) architetto generale dei pubblici lavori della città. ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] facce delle vasche l'opera di Nicola e Giovanni Pisano diede un'insuperabile vivacità e varietà di , figg. 46 e 48. Per Rodi: in Clara Rhodos I, Rodi 1928, p. 79. Per la fontana etrusca, v. Monum. Lincei, I, p. 266, tav. III. - Per Roma: H. Jordan, ...
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FONTANA, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bruciato nel 1634, morto a Roma nel 1714. Appartiene alla stessa famiglia comasca donde uscirono, quasi un secolo prima, Domenico e Giovanni. Venne [...] Spada alla Chiesa Nuova; la tomba della regina di Svezia in S. Pietro; i palazzi Bigazzini, Grimani, Bolognetti; la fontana nella piazza di S. Maria in Trastevere; i granai alle Terme di Diocleziano, il compimento e la sistemazione edilizia della ...
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FONTANA, Gregorio
Ettore Carruccio
Matematico, scolopio, al secolo Giovanni Battista Lorenzo, fratello di Felice (v.); nacque a Villa Nogaredo (oggi Pomarolo) presso Trento il 19 dicembre 1735, morì [...] a Milano il 24 agosto 1803. Insegnante nelle Scuole Pie, poi professore di logica e metafisica all'università di Pavia, ivi successe nel 1768 al padre Boscovich nella cattedra di calcolo sublime. Fu tra ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] cancrena.
Il 14 luglio 1755 il fratello maggiore, Giovanni Pietro, che era sacerdote, morì lasciandogli per Si dà notizia, pertanto, solo dei lavori pubblicati a partire dal 1980. F. Fontana, Carteggio con L.M.A. Caldani 1758-1794, a cura di R.G. ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] 36; D. Mellini, Descrizione dell'entrata della Sereniss. Reina Giovanna d'Austria et dell'Apparato fatto in Firenze..., Firenze 1568, Quattrocento al Seicento, Milano 1993, pp. 79-90; Lavinia Fontana, 1552-1614 (catal.), a cura di V. Fortunati, ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] soggetti. Ancora sotto il pontificato di Leone X, unitamente a Giovanni Barili, G. decorò con intarsi i lati esterni e con nel cui interno sta un grande ostensorio; una piazza con fontana e, sullo sfondo, un tempietto a pianta centrale derivato ...
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FONTANA, Baldassarre
Felix Kopera
Scultore, stuccatore e architetto. Nacque a Chiasso circa il 1658, morì a Bruna in Moravia nel 1729. Probabilmente allievo di Carlo Fontana, si trasferì in Moravia [...] Sant'Anna in Cracovia di decorazioni ammirevoli per composizione ed esecuzione tecnica. Anche gli altari di Santa Croce, di S. Giovanni Kanty, di S. Sebastiano e S. Giuseppe sono opere eminenti. Pure a Cracovia lavorò nella chiesa di S. Andrea, nella ...
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FONTANA
Natale Carotti
. Famiglia di Piacenza. La sua origine risale storicamente a un Ricobaldo de Vico Vallecario, i cui 4 figli Antonio, Burnengo o Suppone, Atto o Attone e Tedaldo possedevano terre [...] . Longobarda è la professione di legge di questi domini de Fontana, che rimasero lungamente fedeli all'imperatore, onde ebbero terre e 1338) e infine governatore della stessa città (1350) per Giovanni de' Pepoli; Lanfranco, pretore di Modena (1350); ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] , Marco dà commosso l'avvio all'annuncio, Luca ascolta la voce del suo ispiratore divino e Giovanni, come rapito da una visione, guarda in lontananza.La fontana Maggiore di Perugia (1276-1278) è l'ultima opera di Nicola documentata da un'iscrizione e ...
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verbo-visuale
agg. Che fonde suggestioni verbali e visuali. ◆ Alle Esperienze di poesia verbo-visuale in Emilia-Romagna, e ai suoi incroci con l’ala creativa (Chiara Cretella), così come all’Avventura sonora di «Baobab» (Giovanni Fontana),...
ciclofficina
s. f. Officina per la riparazione di biciclette. ◆ Il primo a materializzarsi, sconfitto annunciato, si chiama Matteo: gentile, istruito, col sangue verde dell’ecologista. Gira intorno alla fontana come una rondine smarrita, prima...